Esonero da ogni responsabilità

Le informazioni fornite sono sintetiche di bandi, regolamenti e circolari molto più ampi e articolati e hanno unico obiettivo di dare una prima informazione ai potenziali interessati. Pertanto, consigliamo, agli stessi di assumere le loro decisioni sulla base di normativa completa da fonti ufficiali ovvero di ricorrere a professionisti qualificati di settore.

I nostri clienti

  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6

DL RILANCIO- BONUS PUBBLICITA'

Il Decreto Rilancio innalza, per il 2020, la misura del bonus pubblicità dal 30% al 50% rispetto all’intero investimento 2020 (e non solo sulla parte incrementale rispetto all’anno precedente), come agevolazione e incentivo legato all’emergenza Coronavirus

BENEFICIARI 

Possono beneficiare del credito di imposta (articolo 57-bis del D.L. 50/2017):

- le imprese e i lavoratori autonomi, indipendentemente dalla natura giuridica assunta, dalle dimensioni aziendali e dal regime contabile adottato;

- gli enti non commerciali.

Per il solo anno 2020, il credito di imposta può essere richiesto anche dai soggetti che:

- effettuano investimenti inferiori rispetto a quelli effettuati nel 2019;

- nell’anno 2019 non hanno effettuato investimenti pubblicitari;

- hanno iniziato la loro attività nel corso dell’anno 2020.

SPESE AMMISSIBILI

Il credito di imposta spetta per gli investimenti in:

  • campagne pubblicitarie effettuati sulla stampa quotidiana e periodica,
  • campagne on line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali non partecipate dallo Stato.

SPESE NON AMMISSIBILI

  • • la realizzazione grafica pubblicitaria
    • la pubblicità sui social media (Facebook, Instagram, Youtube, Twitter, ecc)
    • pubblicità acquistata attraverso gli spazi di pubblicità di Google
    • spese per la produzione di volantini cartacei periodici
    • siti web non registrati come testata giornalistica.

COME RICHIEDERLO

La domanda di accesso al nuovo beneficio si presenta dal I° al 30 settembre, con le modalità previste negli anni scorsi, a cominciare dalla comunicazione telematica con tutti gli elementi indicati nell’articolo 5 del dpcm 90/2018: una sorta di “prenotazione” del bonus.

L’agevolazione è concessa nel limite massimo dello stanziamento annualmente previsto e nei limiti dei regolamenti dell'Unione europea in materia di aiuti "de minimis".

PROROGATA MORATORIA ABI

Viene prorogata la moratoria ABI al 31 Gennaio 2021 rispetto all'originario 30 settembre 2020.

Le aziende non devono fare nulla per allungare le scadenza, comunicando invece l’eventuale volontà di non utilizzare la dilazione dei pagamenti.

La ripresa dei pagamenti delle rate partirà dopo il 31 gennaio 2021, con una revisione del piano di ammortamento senza nuovi oneri per le parti.

DL RILANCIO-Bonus sulle rimanenze di magazzino nel settore tessile, moda ed accessori

Al fine di contrastare i cali di vendite determinati dal lockdown a causa dell’EMERGENZA COVID19 ,le imprese del tessile, moda, produzione calzaturiera e della pelletteria (TMA) hanno diritto a un credito d’imposta sulle rimanenze di magazzino 

MODALITA’ OPERATIVE

L’agevolazione è pari al 30% delle giacenze eccedenti la media del medesimo valore registrato nei tre periodi d’imposta precedenti (metodo e criteri di valutazione devono essere omogenei). I controlli vengono svolti sulla base del bilancio certificato o tramite certificazione rilasciata da un revisore legale.

Il bonus viene riconosciuto solo fino ad esaurimento risorse (stanziati 45 milioni di euro). Il predetto credito d’imposta potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione, tramite modello F24, nel periodo d’imposta successivo a quello in corso, quindi nel 2021 per i contribuenti “solari”.

Non ne è prevista l’esclusione dalla formazione del reddito imponibile.

In attesa del decreto attuativo.

CREDITO DI IMPOSTA AL 65% STRUTTURE TURISTICO-ALBERGHIERE

Prorogato il credito d’imposta al 65% che potrà essere richiesto per i due periodi di imposta successivi a quello in corso alla data del 31 dicembre 2019, e quindi per il 2020 e 2021 fino a un massimo di 200.000 euro per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere. Il bonus è compensabile in un’unica soluzione, senza applicare la consueta ripartizione in dieci quote annuali.

 BENEFICIARI

  • agriturismi stabilimenti termali (questi ultimi anche per la realizzazione di piscine e l’acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività),
  • alberghi e villaggi albergo
  • alberghi diffusi
  • strutture ricettive all’aria aperta (campeggi, ecc)

SPESE FINANZIABILI:

  • interventi di manutenzione straordinaria;
  • lavori di restauro e risanamento conservativo;
  • opere di ristrutturazione edilizia;
  • eliminazione delle barriere architettoniche;
  • interventi di incremento dell'efficienza energetica;
  • adozione di misure antisismiche;
  • acquisto di mobili e complementi d'arredo destinati agli immobili oggetto agli interventi di ristrutturazione edilizia.

ART. 125 DL RILANCIO 2020- CREDITO D’IMPOSTA 60% PER SANIFICAZIONE ED ACQUISTO DI DPI

BENEFICIARI:

Imprese ed Associazioni, Fondazioni ed altri Enti Privati, compresi gli Enti Terzo Settore di qualsiasi settore

SPESE AMMESSE:

spese sostenute nel 2020 per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, nonché per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti».

Ad esempio:

  1. a) quelle sostenute per la sanificazione degli ambienti nei quali è esercitata l’attività lavorativa e istituzionale o perla sanificazione degli strumenti utilizzati nell’ambito di tali attività;
  2. b) quelle sostenute per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale, quali mascherine, guanti, visiere e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea (.prodotti detergenti e disinfettanti e dispositivi di sicurezza diversi da quelli precedenti, quali termometri, termoscanner, tappeti e vaschette decontaminanti e igienizzanti, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea, ivi incluse le eventuali spese di installazione ;dispostivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi, ivi incluse le eventuali spese di installazione

TEMPORALITA’: sostenute o da sostenere entro il 31-12-2020

IMPORTANTE: se le domande supereranno la dotazione dei fondi le somme andranno a riparto

Se interessati inviateci alla nostra mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. i seguenti documenti:

  1. Partita Iva impresa
  2. Copia fatture già sostenute elencate su foglio excel in ordine cronologico
  3. Preventivi spese da sostenere
  4. Eventuali SCIA, CILA, concessioni edilizie presentate per i lavori edilizi

ART. 120 DL RILANCIO 2020 - CREDITO D’IMPOSTA 60% PER PROGRAMMI DI MAX. € 80.000

BENEFICIARI:

Imprese ed Associazioni, Fondazioni ed altri Enti Privati, compresi gli Enti Terzo Settore che svolgano attività di STRUTTURE RICETTIVE, BAR, GELATERIE E PASTICCERIE, RISTORANTI, TEATRI, CINEMA, STABILIMENTI BALNEARI, MUSEI, PARCHI ed attività connesse

SPESE AMMESSE:

  1. interventi edilizi per adeguamento spazi comuni, mense , ingressi e tutto quanto necessario alla riapertura in sicurezza;
  2. arredi di sicurezza e strumenti ed attrezzature che possano assicurare la gestione dell’attività lavorativa in sicurezza ( es, termoscanner, programmi software, sistema di videoconferenza nonché quanto serve per permettere il lavoro in smart- working) derivanti da prescrizioni imposte dalle ammnistrazioni, locali regionali o nazionali.

TEMPORALITA’: sostenute o da sostenere entro il 31-12-2020

IMPORTANTE: se le domande supereranno la dotazione dei fondi le somme andranno a riparto

Se interessati potete inviateci alla nostra mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. i seguenti documenti:

  1. Partita Iva impresa
  2. Copia fatture già sostenute elencate su foglio excel in ordine cronologico di spesa
  3. Preventivi spese da sostenere
  4. Eventuali SCIA, CILA, concessioni edilizie presentate per i lavori edilizi

SIMEST- NOVITA’ SULLE MISURE DI FINANZIAMENTO PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE

A causa dell’emergenza Covid e alle nuove esigenze operative delle aziende che operano nel settore dell’internazionalizzazione , SIMEST ha deciso di ampliare i criteri di accesso ai finanziamenti grazie all’ emanazione dei dl Cura Italia, del decreto Liquidità e da ultimo del decreto Rilancio. Dal 15 giugno le imprese che investono, o intendo investire, sui mercati esteri godranno infatti di :

  • una rilevante dotazione di risorse addizionali di 600 milioni di euro;
  • l’esenzione dal rilascio delle garanzie per le concessioni che saranno approvate da maggio sino al 31 dicembre 2020;
  • l’innalzamento dei massimali di intervento per singolo progetto e contestualmente la previsione di quote di fondo perduto sino al 50%;
  • l’inclusione dei progetti realizzati in Paesi dell'Unione europea, grazie ad una norma già introdotta con il Decreto Crescita del giugno 2019 e le cui disposizioni attuative sono giunte alle ultime fasi autorizzative.

Con i Finanziamenti per l’internazionalizzazione SIMEST puoi coprire le spese per:

Se siete interessati a qualche forma di agevolazione qui in elenco, non esitate a contattarci!

ECOBONUS 110%- AMPLIAMENTO DEL CONTRIBUTO

Al  19 Maggio 2020, l’agevolazione era concessa soltanto ai condòmini e alle persone fisiche, al di fuori  dell'esercizio di attività di impresa, arti  e  professioni, sulle singole unità immobiliari, come potete leggere qui.

L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n° 34/e 2020 ha ampliato il ventaglio dei beneficiari includendo i titolari di reddito d’impresa, a prescindere dalla destinazione d’uso dell’immobile. Esso potrà essere:

  • Immobile strumentaleall’esercizio di arte o professione o dell’impresa commerciale (es.: sede produttiva, ufficio, negozio)
  • Immobile mercealla cui produzione o scambio è diretta l’attività dell’impresa (es.: adibiti a locazione)
  • Immobile patrimonioutilizzati come investimento dall’impresa (locati o meno).

Inoltre, il bonus è stato ampliato anche:

- alle seconde case e alle villette a schiera

-  le cooperative di abitazione a proprietà indivisa

- le organizzazioni non lucrative di utilità sociale

- le associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale

- le associazioni e società sportive dilettantistiche.

L'estensione dell'ecobonus 110% alle seconde case è consentito su un massimo di due unità immobiliari.

Sono escluse le abitazioni di lusso che rientrano nelle categorie catastali A1, A8 e A9. 

 

Gli interessati potranno mettersi in contatto con noi scrivendo una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure possono scriverci dalla sezione contatti

Invieremo loro una manifestazione d’interesse e l’elenco dei documenti necessari sia per una prima  prevalutazione tecnica e finanziaria gratuita. Il nostro staff è composto da esperti certificati di cui avremo il piacere di fornirvi a richiesta il curriculum.

NUOVO BANDO MACCHINARI INNOVATIVI 2020- AGEVOLAZIONI AL 75%

Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato un nuovo bando per l’acquisto di macchinari innovativi, che ha l’obiettivo di favorire investimenti di PMI e reti d’impresa nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Lo scopo di tale misura è quello di sostenere la competitività e la trasformazione tecnologica dei sistemi produttivi nei territori interessati.

Le risorse saranno disponibili alle imprese attraverso l’apertura di due distinti sportelli, a ciascuno dei quali sarà destinato un ammontare pari a 132.500.000 euro.

I Beneficiari

 Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI e le reti d’impresa regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese appartenenti al settore manifatturiero ad esclusione di:

  • siderurgia;
  • estrazione del carbone;
  • costruzione navale;
  • fabbricazione delle fibre sintetiche;
  • trasporti e relative infrastrutture;
  • produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture.

Ogni impresa, o rete d’impresa, può presentare domanda su entrambi gli sportelli, quindi per entrambi gli obiettivi di Macchinari Innovativi 2020: Trasformazione Digitale e Transizione verso l’Economia Circolare.

I programmi di investimento

 Il Bando consente l’acquisto di beni che rientrino in programmi di investimento ammissibili, i quali devono:

  • prevedere spese non inferiori a euro 400.000 e non superiori a 3 milioni di euro;
  • essere realizzati esclusivamente presso unità produttive localizzate nei territori delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). 

L’importo minimo può essere raggiunto anche dalle imprese in rete, con investimento pari a 200.000 per impresa partecipante.

L’agevolazione

 Le agevolazioni sono concesse per un importo pari al 75 % delle spese ammissibili.

 Il mix di agevolazioni è articolato in relazione alla dimensione dell’impresa come segue:

  • per le imprese di micro e piccola dimensione: 35% a fondo perduto e un finanziamento agevolato pari al 40%;
  • per le imprese di media dimensione: 25% a fondo perduto e un finanziamento agevolato pari al 50%.

Il finanziamento agevolato, che non è assistito da particolari forme di garanzia, deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni.

Le domande potranno essere compilate a partire dalle ore 10.00 del 23 luglio 2020 mentre l’invio sarà possibile a partire dalle ore 10.00 del 30 luglio 2020.

APERTURA PRESENTAZIONE DOMANDA CREDITO DI IMPOSTA PER INVESTIMENTI 4.0

Dal 15 Giugno è stato aperto lo sportello per la richiesta del credito di imposta riservato alle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi, destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2020 ovvero fino al 30 giugno 2021.

La misura dell’agevolazione è diversa a seconda della tipologia dei beni oggetto dell’investimento:

  • per i beni materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0” (allegato A alla legge n. 232/2016), il credito d’imposta è pari al 40% del costo, per investimenti fino a 2,5 milioni di euro, e al 20%, per la quota eccedente e fino al limite massimo di 10 milioni di euro. Per gli investimenti in leasing, si considera il costo sostenuto dal locatore per l’acquisto dei beni
  • per i beni immateriali connessi a investimenti in beni materiali “Industria 4.0” (allegato B alla legge n. 232/2016), il credito d’imposta è pari al 15%, nel limite massimo di 700mila euro di costi ammissibili

Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, in cinque quote annuali di pari importo, ridotte a tre per gli investimenti in beni immateriali.

La fruizione può avvenire a decorrere:

  • dall’anno successivo a quello dell’avvenuta interconnessione dei beni al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura, per gli investimenti in beni “Industria 4.0”.

 

Tale agevolazione è cumulabile con altre agevolazioni sino al 100% del valore dell'investimento.

Chi Siamo

La TOP CONSULTING è un’affermata società che si occupa di consulenza finanziaria e strategia aziendale. Trova origine nell’esperienza della dott.ssa Maria Marrocco le cui competenze accademiche e la molteplici esperienze professionali hanno permesso di creare una struttura in grado di soddisfare tutte le esigenze in tema di finanza delle piccole e medie imprese.

Leggi Tutto

I nostri social

Risorse Utili

  • MISE
  • Invitalia
  • Europa.eu

Servizi Online

I nostri contatti

info (@) topconsultingsrl.it
+39 0836 331715
+39 368 3187773
Via Adige 7, Cursi

Consulta la Mappa

ChiamaWhatsApp