Esonero da ogni responsabilità

Le informazioni fornite sono sintetiche di bandi, regolamenti e circolari molto più ampi e articolati e hanno unico obiettivo di dare una prima informazione ai potenziali interessati. Pertanto, consigliamo, agli stessi di assumere le loro decisioni sulla base di normativa completa da fonti ufficiali ovvero di ricorrere a professionisti qualificati di settore.

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BILANCIO 2022: NOVITA’ AGEVOLAZIONI PIANO NAZIONALE 4.0. INDUSTRIA 4.0

La nuova legge di bilancio interviene modificando le nuove aliquote e prorogando il credito d’imposta sui beni strumentali materiali (A) ed immateriali (B) sino al 2026 ed il credito d’imposta ricerca e sviluppo, innovazione e design sino al 2031 (C). I dettagli in seguito. Se dovete far investimenti 4.0 gli esperti di www.topconsultingsrl possono garantirvi tutti i servizi di cui al seguente link.

 

 

Sommario

QUALI SONO LE ALIQUOTE DI AGEVOLAZIONE/CREDITO D’IMPOSTA PER I BENI MATERIALI SECONDO LA 4.0?

QUALI SONO LE ALIQUOTE DI AGEVOLAZIONE/CREDITO D’IMPOSTA PER I BENI IMMATERIALI SECONDO LA 4.0?

QUALI SONO LE ALIQUOTE DI AGEVOLAZIONE/CREDITO D’IMPOSTA PER LA RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE TECNOLOGICA?

PERCHE’ QUESTO TIPO DI AGEVOLAZIONI SOTTO DETTE 4.0?

DALL’INDUSTRIA 4.0, AD IMPRESA 4.0- UN PASSO IN PIU’

QUALI I SONO I SERVIZI OFFERTI DA TOP CONSULTING ALLE IMPRESE CHE INTENDONO ACCEDERE ALLA 4.0?

COSE’ IL PIANO NAZIONALE 4.0?

QUALI SONO LE TIPOLOGIE DI BENI AMMESSI ALLE AGEVOLAZIONI 4.0?

 

 

 

 

 

QUALI SONO LE ALIQUOTE DI AGEVOLAZIONE/CREDITO D’IMPOSTA PER I BENI MATERIALI SECONDO LA 4.0?

CREDITO D’IMPOSTA BENI MATERIALI 4.0

Periodo

Spesa massima

Credito d’imposta (%)

01/01/2022 - 31/12/2022

oppure entro il 30/06/2023 se fatto acconto di almeno il 20% entro il 2022

Fino a 2,5 milioni di euro

40% del costo

Dai 2,5 milioni di euro fino a 10 milioni di euro

20% del costo

Oltre i 10 milioni di euro (fino a 20 milioni)

10% del costo

1/01/2023 - 31/12/2025 o entro il 30/06/2026 se fatto acconto di almeno il 20% entro il 2025

Fino a 2,5 milioni di euro

20% del costo

Oltre i 2,5 milioni di euro fino a 10 milioni di euro

10% del costo

Oltre i 10 milioni di euro fino a 20 milioni

5% del costo

QUALI SONO LE ALIQUOTE DI AGEVOLAZIONE/CREDITO D’IMPOSTA PER I BENI IMMATERIALI SECONDO LA 4.0?

CREDITO D’IMPOSTA BENI IMMATERIALI 4.0

(Credito d'imposta per beni materiali immateriali connessi a beni materiali “Industria 4.0”)

Periodo

Limite massimo di spese ammissibili

Credito d’imposta

16/11/2020 – 31/12/2023

1 milione di euro

20% del costo

1/01/2024 – 31/12/2024

1 milione di euro

15% del costo

1/01/2025 – 31/12/2025

1 milione di euro

10% del costo

QUALI SONO LE ALIQUOTE DI AGEVOLAZIONE/CREDITO D’IMPOSTA PER LA RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE TECNOLOGICA?

ANNO 2022

 

Credito d’imposta

Beneficio massimo

Ricerca e sviluppo

20 %

€ 4 milioni

Innovazione tecnologica e design

10 %

€ 2 milioni

Innovazione tecnologica industria 4.0

15 %

€ 2 milioni

ANNO 2023-2025

 

Credito d’imposta

Beneficio massimo

Ricerca e sviluppo

10 %

€ 5 milioni

Innovazione tecnologica e design

5 %

€ 2 milioni

Innovazione tecnologica industria 4.0

10 %

€ 4 milioni

ANNO 2026-2031

 

Credito d’imposta

Beneficio massimo

Ricerca e sviluppo

10 %

€ 5 milioni

Se vuoi verificare l’agevolabilità di un tuo progetto puoi usufruire gratuitamente dei nostri servizi on line mediante il seguente link

 

 

 

PERCHE’ QUESTO TIPO DI AGEVOLAZIONI SOTTO DETTE 4.0?

Tali agevolazioni sono dette 4.0 perché nascono per sostenere le imprese impegnate nella quarta rivoluzione industriale. Nella storia, infatti, si sono succedute 4 rivoluzioni dal 1784 in poi, ognuna caratterizzata da un tipo di evoluzione, come indicata nell’immagine seguente. La quarta rivoluzione che è in atto costringe le aziende ad adeguarsi sostenendo grossi investimenti in macchinari altamente tecnologici e gestibili da remoto.

Questa rivoluzione, rispetto alle precedenti, vede come protagonista l’utilizzo all’interno dell’impianto di produzione di “tecnologie abilitanti”, soluzioni o miglioramenti tecnologici, cioè, che racchiudono al loro interno molta attività di ricerca e sviluppo e sono in grado di “rivitalizzare il sistema produttivo”. Il che significa che sfruttando queste soluzioni i processi legati all’industria saranno dotati di una interconnessione veloce, chiara e diretta tra tutti gli asset aziendali.

Le tecnologie abilitanti che convenzionalmente caratterizzano l’industria 4.0 sono:

  • Robotica avanzata
    macchinari interconnessi, rapidamente programmabili e dotati di intelligenza artificiale
  • Manifattura additiva
    stampa 3D, fabbricazione digitale
  • Realtà aumentata
    dispositivi indossabili attraverso cui esperire un piano di realtà sovrapposto alla nostra
  • Integrazione orizzontale/verticale
    tutti gli step della catena del valore, dal produttore al consumatore, comunicano tra di loro
  • Simulazione
    possibilità di simulare nuovi processi legati all’attività produttiva prima di metterli in pratica nella realtà
  • Industrial Internet o Internet delle cose applicato all’industria
    oggetti (“cose”) riconoscibili e intelligenti in grado di poter comunicare dati su se stessi
  • Cloud
    gestione di elevate quantità di dati direttamente in rete
  • Cyber-Security
    garanzia di sicurezza durante le operazioni in rete e su sistemi in cloud
  • Big Data e analitiche
    analisi di un’ampia base di dati necessarie alla produzione in real time di informazioni utili per ottimizzare prodotti e processi produttivi

DALL’INDUSTRIA 4.0, AD IMPRESA 4.0- UN PASSO IN PIU’

Dalla fine del 2017 è partita la seconda fase del Piano industria 4.0 che ha preso il nome di Impresa 4.0. Questa decisione è stata presa per ampliare il raggio d’azione, fino ad allora riservato solo al settore industriale, a tutti i settori dell’economia in modo tale da consentire alle Piccole e Medie Imprese (PMI) di adottare strumenti innovativi in grado di supportare la propria trasformazione in ottica digitale.

Nel Piano, per favorire investimenti innovativi, sono previste diverse misure strutturali e complementari. Impresa 4.0 è la giusta opportunità per tutte le aziende che desiderano cavalcare la più grande onda della quarta rivoluzione industriale.

 

QUALI I SONO I SERVIZI OFFERTI DA TOP CONSULTING ALLE IMPRESE CHE INTENDONO ACCEDERE ALLA 4.0?

Nel quadro delle agevolazioni 4.0 gli esperti di www.topconsultingsrl.it sono in grado di garantire una serie di servizi:

  • Analisi e studio dei fabbisogni aziendali in chiave 4.0, partendo dalla ricerca e sviluppo, dagli investimenti in beni strumentali sino alla formazione;
  • Prevalutazione gratuita mediante questionario messo a disposizione dalla piattaforma www.topconsultingsrl.it mediante l’uso del seguente link:
  • Consulenza per l’accesso agli strumenti agevolati del Piano nazionale 4.0 ( credito d’imposta ricerca e sviluppo, innovazione e design, Nuova Sabatini, formazione 4.0, patent box ecc.);
  • Elaborazione domande di agevolazione;
  • Monitoraggio progetti e tenuta rapporti con gli Enti agevolatori ( Mise, invitalia, Banche ecc,);
  • Selezione e messa a disposizione di Enti di formazioni accreditati richiesti per la Formazione 4.0;
  • Rendicontazione progetti;
  • Messa a disposizione di esperti per l’elaborazione di dichiarazioni, perizie, attestazioni che verifichi i requisiti di legge
  • Verifica cumulabilità strumenti agevolati tra loro e con il PNRR

COSE’ IL PIANO NAZIONALE 4.0?

Il piano nazionale 4.0 è l’insieme dei provvedimenti adottati dal Governo per favore gli investimenti in tecnologia avanzata secondo le tecnologie abilitanti suindicate.

Gli strumenti di aiuto sono i seguenti. Questi prevedono modalità diverse di aiuto, come ad esempio il contributo in conto interessi della Nuova Sabatini con l’intervento del Fondo Centrale di Garanzia e diversi tipi di crediti d’imposta.

- NUOVA SABATINI

FORMAZIONE 4.0

- CREDITO DI IMPOSTA R&S 

CREDITO DI IMPOSTA PER INVESTIMENTI- INDUSTRIA 4.0  

- START UP E PMI INNOVATIVE

Se vuoi prevalutare gratuitamente un tuo progetto compila il questionario di cui al seguente link:

Se dovessi avere difficoltà nel compilarlo contattateci allo 0836 331715

QUALI SONO LE TIPOLOGIE DI BENI AMMESSI ALLE AGEVOLAZIONI 4.0?

I beni agevolabili sono di due tipi, inseriti in due allegati A e B di cui di seguito forniamo elenco:

Allegato A Industria 4.0

Allegato A annesso alla legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Come riportato nella circolare 4/E 2017 dell’Agenzia delle Entrate)

Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello «Industria 4.0»

Beni strumentali il cui funzionamento è controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti:

  • macchine utensili per asportazione,
  • macchine utensili operanti con laser e altri processi a flusso di energia (ad esempio plasma, waterjet, fascio di elettroni), elettroerosione, processi elettrochimici,
  • macchine e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime,
  • macchine utensili per la deformazione plastica dei metalli e altri materiali,
  • macchine utensili per l’assemblaggio, la giunzione e la saldatura,
  • macchine per il confezionamento e l’imballaggio,
  • macchine utensili di de-produzione e riconfezionamento per recuperare materiali e funzioni da scarti industriali e prodotti di ritorno a fine vita (ad esempio
  • macchine per il disassemblaggio, la separazione, la frantumazione, il recupero chimico),
  • robot, robot collaborativi e sistemi multi-robot,
  • macchine utensili e sistemi per il conferimento o la modifica delle caratteristiche superficiali dei prodotti o la funzionalizzazione delle superfici,
  • macchine per la manifattura additiva utilizzate in ambito industriale,
  • macchine, anche motrici e operatrici, strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, AGV e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi (ad esempio RFID, visori e sistemi di visione e meccatronici),
  • magazzini automatizzati interconnessi ai sistemi gestionali di fabbrica.

Tutte le macchine sopra citate devono essere dotate delle seguenti caratteristiche:

  • controllo per mezzo di CNC (Computer Numerical Control) e/o PLC (Programmable Logic Controller),
  • interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program,
  • integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo,
  • interfaccia tra uomo e macchina semplici e intuitive,
  • rispondenza ai più recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.

Inoltre tutte le macchine sopra citate devono essere dotate di almeno due tra le seguenti caratteristiche per renderle assimilabili o integrabili a sistemi cyberfisici:

  • sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto
  • monitoraggio continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante opportuni set di sensori e adattività alle derive di processo,
  • caratteristiche di integrazione tra macchina fisica e/o impianto con la modellizzazione e/o la simulazione del proprio comportamento nello svolgimento del processo (sistema cyberfisico).

Costituiscono inoltre beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese secondo il modello “Industria 4.0” i seguenti:

  • dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per l’integrazione, la sensorizzazione e/o l’interconnessione e il controllo automatico dei processi utilizzati anche nell’ammodernamento o nel revamping dei sistemi di produzione esistenti.

Sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità:

  • sistemi di misura a coordinate e no (a contatto, non a contatto, multi-sensore o basati su tomografia computerizzata tridimensionale) e relativa strumentazione per la verifica dei requisiti micro e macro geometrici di prodotto per qualunque livello di scala dimensionale (dalla larga scala alla scala micro-metrica o nano-metrica) al fine di assicurare e tracciare la qualità del prodotto e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica,
  • altri sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualità del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica,
  • sistemi per l’ispezione e la caratterizzazione dei materiali (ad esempio macchine di prova materiali, macchine per il collaudo dei prodotti realizzati, sistemi per prove o collaudi non distruttivi, tomografia) in grado di verificare le caratteristiche dei materiali in ingresso o in uscita al processo e che vanno a costituire il prodotto risultante a livello macro (ad esempio caratteristiche meccaniche) o micro (ad esempio porosità, inclusioni) e di generare opportuni report di collaudo da inserire nel sistema informativo aziendale,
  • dispositivi intelligenti per il test delle polveri metalliche e sistemi di monitoraggio in continuo che consentono di qualificare i processi di produzione mediante tecnologie additive,
  • sistemi intelligenti e connessi di marcatura e tracciabilità dei lotti produttivi e/o dei singoli prodotti (ad esempio RFID – Radio Frequency Identification),
  • sistemi di monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine (ad esempio forze, coppia e potenza di lavorazione; usura tridimensionale degli utensili a bordo macchina; stato di componenti o sotto-insiemi delle macchine) e dei sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud,
  • strumenti e dispositivi per l’etichettatura, l’identificazione o la marcatura automatica dei prodotti, con collegamento con il codice e la matricola del prodotto stesso in modo da consentire ai manutentori di monitorare la costanza delle prestazioni dei prodotti nel tempo e di agire sul processo di progettazione dei futuri prodotti in maniera sinergica, consentendo il richiamo di prodotti difettosi o dannosi,
  • componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici e idrici e per la riduzione delle emissioni,
  • filtri e sistemi di trattamento e recupero di acqua, aria, olio, sostanze chimiche, polveri con sistemi di segnalazione dell’efficienza filtrante e della presenza di anomalie o sostanze aliene al processo o pericolose, integrate con il sistema di fabbrica e in grado di avvisare gli operatori e/o di fermare le attività di macchine e impianti.

Dispositivi per l’interazione uomo macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro in logica «4.0»:

  • banchi e postazioni di lavoro dotati di soluzioni ergonomiche in grado di adattarli in maniera automatizzata alle caratteristiche fisiche degli operatori (ad esempio caratteristiche biometriche, età, presenza di disabilità),
  • sistemi per il sollevamento/traslazione di parti pesanti o oggetti esposti ad alte temperature in grado di agevolare in maniera intelligente/robotizzata/interattiva il compito dell’operatore,
  • dispositivi wearable, apparecchiature di comunicazione tra operatore/operatori e sistema produttivo, dispositivi di realtà aumentata e virtual reality,
  • interfacce uomo-macchina (HMI) intelligenti che coadiuvano l’operatore a fini di sicurezza ed efficienza delle operazioni di lavorazione, manutenzione, logistica.

Per perizie, consulenza, info e chiarimenti contattaci allo 0836 331715 o scrivete a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Allegato B

Allegato B annesso alla legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Come riportato nella circolare 4/E 2017 dell’Agenzia delle Entrate)

Beni immateriali (software, sistemi e system integration, piattaforme e applicazioni) connessi a investimenti in beni materiali «Industria 4.0»

Software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione, definizione/qualificazione delle prestazioni e produzione di manufatti in materiali non convenzionali o ad alte prestazioni, in grado di permettere la progettazione, la modellazione 3D, la simulazione, la sperimentazione, la prototipazione e la verifica simultanea del processo produttivo, del prodotto e delle sue caratteristiche (funzionali e di impatto ambientale) e/o l’archiviazione digitale e integrata nel sistema informativo aziendale delle informazioni relative al ciclo di vita del prodotto (sistemi EDM, PDM, PLM, Big Data Analytics),

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la progettazione e la ri-progettazione dei sistemi produttivi che tengano conto dei flussi dei materiali e delle informazioni,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni di supporto alle decisioni in grado di interpretare dati analizzati dal campo e visualizzare agli operatori in linea specifiche azioni per migliorare la qualità del prodotto e l’efficienza del sistema di produzione,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della produzione con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio, come la logistica di fabbrica e la manutenzione (quali ad esempio sistemi di comunicazione intra-fabbrica, bus di campo/fieldbus, sistemi SCADA, sistemi MES, sistemi CMMS, soluzioni innovative con caratteristiche riconducibili ai paradigmi dell’IoT e/o del cloud computing),

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine e dei sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica e/o con soluzioni cloud,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni di realtà virtuale per lo studio realistico di componenti e operazioni (ad esempio di assemblaggio), sia in contesti immersivi o solo visuali,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni di reverse modeling and engineering per la ricostruzione virtuale di contesti reali,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni in grado di comunicare e condividere dati e informazioni sia tra loro che con l’ambiente e gli attori circostanti (Industrial Internet of Things) grazie ad una rete di sensori intelligenti interconnessi,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per il dispatching delle attività e l’instradamento dei prodotti nei sistemi produttivi,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della qualità a livello di sistema produttivo e dei relativi processi,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l’accesso a un insieme virtualizzato, condiviso e configurabile di risorse a supporto di processi produttivi e di gestione della produzione e/o della supply chain (cloud computing),

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per industrial analytics dedicati al trattamento ed all’elaborazione dei big data provenienti dalla sensoristica IoT applicata in ambito industriale (Data Analytics & Visualization, Simulation e Forecasting),

software, sistemi, piattaforme e applicazioni di artificial intelligence & machine learning che consentono alle macchine di mostrare un’abilità e/o attività intelligente in campi specifici a garanzia della qualità del processo produttivo e del funzionamento affidabile del macchinario e/o dell’impianto,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la produzione automatizzata e intelligente, caratterizzata da elevata capacità cognitiva, interazione e adattamento al contesto, autoapprendimento e riconfigurabilità (cybersystem),

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l’utilizzo lungo le linee produttive di robot, robot collaborativi e macchine intelligenti per la sicurezza e la salute dei lavoratori, la qualità dei prodotti finali e la manutenzione predittiva,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la gestione della realtà aumentata tramite wearable device,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per dispositivi e nuove interfacce tra uomo e macchina che consentano l’acquisizione, la veicolazione e l’elaborazione di informazioni in formato vocale, visuale e tattile,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscano meccanismi di efficienza energetica e di decentralizzazione in cui la produzione e/o lo stoccaggio di energia possono essere anche demandate (almeno parzialmente) alla fabbrica,

software, sistemi, piattaforme e applicazioni per la protezione di reti, dati, programmi, macchine e impianti da attacchi, danni e accessi non autorizzati (cybersecurity),

software, sistemi, piattaforme e applicazioni di virtual industrialization che, simulando virtualmente il nuovo ambiente e caricando le informazioni sui sistemi cyberfisici al termine di tutte le verifiche, consentono di evitare ore di test e di fermi macchina lungo le linee produttive reali.

sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e-commerce;

software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata;

software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intrafabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi on-field e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field

 

Per perizie, consulenza, info e chiarimenti contattaci allo 0836 331715 o scrivete a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

SUPERBONUS TURISMO. FONDO PERDUTO DI € 100.000 E 80% DI CREDITO D’IMPOSTA CON IL PNRR

Apertura bando per imprese operanti nel settore turistico come definito dal PNRR (Piano Nazionale di Riprese e Resilienza).

Affida a noi di www.topconsultingsrl.it il tuo progetto. Diligenza e passione sono le caratteristiche che ci accompagnano da oltre 25 anni nel settore della finanza agevolata.

Contattaci per una prevalutazione gratuita sul tuo progetto, compilando il questionario al seguente link.

A CHI E’ RIVOLTO

 Le attività interessate sono, oltre al comparto fieristico e ricreativo, alberghi, agriturismi, campeggi, villaggi, parchi tematici, strutture termali, stabilimenti balneari, porti turistici.

AGEVOLAZIONI

Credito d’imposta fino all’80% delle spese ammissibili con contributo a fondo perduto non superiore al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di € 40.000, che può aumentare nei seguenti casi:

  • Maggiorazione fino a € 30.000 se il 15% dell’investimento viene utilizzato per interventi di digitalizzazione e innovazione tecnologica delle strutture
  • Maggiorazione fino a € 20.000 per imprese femminili e per imprese con compagine sociale composta in prevalenza da persone di età inferiore a 35 anni.
  • Maggiorazione fino a € 10.000 per le imprese del Sud Italia.

SPESE AMMISSIBILI

  • incremento dell’efficienza energetica delle strutture e di riqualificazione antisismica
  • rimozione barriere architettoniche
  • opere edilizie di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione in senso stretto
  • piscine termali comprese le apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali
  • digitalizzazione delle strutture come impianti Wi-Fi, siti web ottimizzati per la visualizzazione su dispositivi mobile, programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti.

Contattaci allo 0836331715 o scrivici a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

NUOVA SABATINI 2022. CREDITO D’IMPOSTA SUI COSTI DI CONSULENZA. LEGGE DI BILANCIO 2022.

Con la Legge di Bilancio 2022 è stata rifinanziata la Sabatini con 900 milioni di euro fino al 2027.

Gli esperti di www.topconsultingsrl.it saranno in grado di individuare lo strumento migliore per il tuo progetto e offrirvi una consulenza a 360° con i suoi 25 anni di esperienza nel settore.

Sommario

A CHI È RIVOLTO

INTERVENTI AGEVOLABILI

AGEVOLAZIONI

SPESE AMMISSIBILI


A CHI È RIVOLTO

PMI ad esclusione dei seguenti settori: industria carboniera, attività finanziarie e assicurative, fabbricazione di prodotti di imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattiero caseari.


INTERVENTI AGEVOLABILI

  • Creazione di una nuova attività produttiva;
  • ampliamento di una unità produttiva
  • diversificazione della produzione in uno stabilimento;
  • cambiamento fondamentale del processo di produzione in uno stabilimento esistente.

 

AGEVOLAZIONI

  • Contributo in conto impianti del 7,72% (Contributo calcolato in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 2,75%, della durata di cinque anni e d’importo equivalente al finanziamento)
  • Contributo in conto impianti del 10,08% (Contributo calcolato in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 3,575%, della durata di cinque anni e d’importo equivalente al finanziamento) per investimenti in tecnologie digitali e in sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti (investimenti in tecnologie cd. “industria 4.0”).
  • Contributo in conto impianti del 15,74% (Contributo calcolato in via convenzionale su un finanziamento al tasso d’interesse del 5,50%, della durata di cinque anni e d’importo equivalente al finanziamento) per le micro e piccole imprese che effettuano investimenti nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

L’erogazione del contributo avverrà in unica soluzione per finanziamenti inferiori al 200.000 euro mentre al di sopra di questa cifra l’erogazione avverrà in 5 quote annuali di pari importo.

 

DURATA DEL FINANZIAMENTO: 5 ANNI

 


SPESE AMMISSIBILI

  • macchinari
  • impianti
  • beni strumentali
  • attrezzature
  • hardware, software e tecnologie digitali.

SPESE NON AMMISSIBILI

  • Non sono ammissibili le spese terreni e fabbricati (incluse le spese per opere murarie)
  • impianti eolici
  • i beni già consegnati “in prova” o “conto visione” presso l’acquirente
  • impianto elettrico ed idraulico, non avendo una propria autonoma funzionalità, ovvero non sono separabili dal bene stesso, e sono iscrivibili come adattamento locali tra “altre immobilizzazioni immateriali”
  • immobilizzazioni in corso e acconti
  • commesse interne
  • macchinari, impianti e attrezzature usati
  • scorte

Contattaci allo 0836331715 o scrivici a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Fondo 394 Simest. Fondo perduto fino al 40% per le PMI

Il 28 Ottobre apertura Fondo 394 Simest tramite le risorse del PNRR.

- A CHI E' RIVOLTO

Tutta Italia, con particolare attenzione al mezzogiorno

- AGEVOLAZIONE E FINANZIAMENTO

Il Fondo, esclusivo per le PMI, consiste in un finanziamento a tasso agevolato con una quota di fondo perduto fino al 25% (40% se la PMI ha da almeno 6 mesi sede operativa in una regione del Sud Italia) nel limite di agevolazioni pubbliche complessive concesse in regime di Temporary Framework.

- QUALI MISURE SONO AMMESSE

  1. Transizione ecologica e digitale con vocazione internazionale
  2. Partecipazione a fiere e mostre internazionali, anche in Italia, e missioni di sistema
  3. Sviluppo del commercio elettronico in Paesi esteri (e-commerce)

 

E-commerce: fino al 40% di fondo perduto Simest

A CHI E' RIVOLTO

PMI italiane costitutite in forma giuridica società di capitali con depositati almeno gli ultimi due bilanci dei due esercizi precedenti.

FINANZIAMENTO E AGEVOLAZIONE

Finanziamento a tasso agevolato in regime "de minimis" con co-finanziamento a fondo perduto dedicato a investimenti per la creazione o miglioramento dell'e-commerce per prodotti con marchio italiano

IMPORTO FINANZIAMENTO: E-COMMERCE CON PROPRIA PIATTAFORMA

Finanziamento consentito per un massimo di € 300.000, comunque non superiore al 15% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci depositati.

IMPORTO FINANZIAMENTO: E-COMMERCE CON PIATTAFORMA DI TERZI

Finanziamento consentito per un massimo di € 200.000, comunque non superiore al 15% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci depositati.

IMPORTO FONDO PERDUTO

Fino 40% per le PMI del Sud Italia, 25% per le restanti, con importo massimo secondo il regime di temporary framework per impresa.

DURATA

4 anni di cui 1 di pre-ammortamento.

Partecipazione delle PMI a fiere e mostre anche in Italia

A CHI E' RIVOLTO

PMI italiane costitutite in forma giuridica società di capitali con depositato almeno un bilancio relativo ad un esercizio completo

IMPORTO FINANZIAMENTO

Finanziamento consentito per un massimo di € 150.000, comunque non superiore al 15% dei ricavi  risultati dall'ultimo bilancio depositato e approvato.

IMPORTO FONDO PERDUTO

Fino 40% per le PMI del Sud Italia, 25% per le restanti, con importo massimo secondo il regime di temporary framework per impresa.

DURATA

4 anni di cui 1 di pre-ammortamento.

Fondo 394 Simest. Transizione Digitale ed Ecologica delle PMI con vocazione internazionale

A CHI E' RIVOLTO

PMI italiane costitutite in forma giuridica società di capitali con depositati almeno gli ultimi due bilanci dei due esercizi precedenti.

FINANZIAMENTO E AGEVOLAZIONE

Finanziamento a tasso agevolato in regime "de minimis" con co-finanziamento a fondo perduto dedicato a investimenti che favoriscono la Transizione Digitale (almeno il 50% del totale del finanziamento) ed ecologica.

IMPORTO FINANZIAMENTO

Finanziamento consentito per un massimo di € 300.000, comunque non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci depositati.

IMPORTO FONDO PERDUTO

Fino 40% per le PMI del Sud Italia, 25% per le restanti, con importo massimo secondo il regime di temporary framework per impresa.

DURATA

6 anni di cui 2 di pre-ammortamento.

Fondazione Sardegna Film Commission. Fondo Sardegna ospitalità. Finanziamento a fondo perduto per investimenti nel settore dell'audiovisivo. Anno 2021.

La finalità del bando è quella di attrarre investimenti nel settore dell'audiovisivo, aprendo il territorio isolano al sistema produttivo cinematografico ed audiovisivo, garantendo in Sardegna generalizzate ricadute di investimento, di opportunità occupazionali e prodotti competitivi e che il conseguente effetto di questa azione è una ricaduta socio-economica che investe simultaneamente l'indotto culturale, turistico ed industriale, grazie alla presentazione della Sardegna come location ideale per le produzioni audiovisive, immediato è il rafforzamento della destagionalizzazione e la conseguente valorizzazione delle strutture ricettive dell'indotto turisticoalberghiero e ricreativo, nonché́ l'offerta di opportunità̀ di sviluppo per le diverse aree della regione interessate da ciascun progetto produttivo. A questo fattore si deve aggiungere un esponenziale incremento delle opportunità di lavoro per i professionisti e le imprese della filiera dell’audiovisivo in Sardegna, ovvero del potenziamento di progetti di formazione e qualificazione professionale, garantiti dalla varietà̀ di produzioni audiovisive da attrarre e realizzare nell'isola.

Soggetti beneficiari

Possono presentare la domanda di partecipazione richiesta di ospitalità:

a) imprese cinematografiche o audiovisive italiane di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva con codice ATECO 2007 n. 59.1 come codice primario, che siano produttori unici o coproduttori del progetto audiovisivo o abbiano un contratto di produzione esecutiva con la società di produzione del progetto filmico;

b) imprese cinematografiche o audiovisive UE di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva con classificazione equivalente Eurostat NACE n. 59.1 come codice primario, che detengano la quota di maggioranza del progetto audiovisivo e dimostrino di aver realizzato almeno un progetto filmico della stessa tipologia per cui si inoltra la domanda;

c) imprese cinematografiche o audiovisive extra UE di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva che detengano la quota di maggioranza del progetto audiovisivo e dimostrino di aver realizzato almeno un progetto filmico della stessa tipologia per cui si inoltra la domanda.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammessi al presente bando le seguenti tipologie di progetto:

• Lungometraggio di finzione e animazione (minimo 75’)

• Film TV/Web di finzione e animazione (minimo 75’)

• Serie TV/Web di finzione e animazione (minimo 100’)

• Documentari / Docufiction / Serie TV/Web Doc

• Format TV (con periodo di riprese in Sardegna non inferiore a 3 settimane)

Entità e forma dell'agevolazione

Dotazione finanziaria complessiva di € 800.000,00.

Il contributo cash-rebate selettivo per i servizi di ospitalità è diretto a coprire i costi sostenuti direttamente dalla produzione in Sardegna (fornitori con sede legale e/o operativa sul territorio della Regione Sardegna) durante la sola lavorazione del progetto audiovisivo, con riferimento alle seguenti tipologie di spesa:

▪ alloggio (alberghi, residence, locazione appartamenti, etc.) di cui verrà rimborsato un importo massimo di € 200,00 a persona a notte;

▪ vitto (ristoranti, catering, cestini, etc.), di cui verrà rimborsato un importo massimo a pasto a persona pari a € 40,00;

▪ trasporti da e per la regione, trasporti interni alla regione (noleggio mezzi/barche incluso) sono esclusi i voli in first class, business class e spese di taxi.

Verrà riconosciuta la spesa sostenuta sul territorio isolano per un importo massimo per ciascun fornitore della produzione come indicato nella seguente tabella, e comunque non superiore al 100% del 120%.

Saranno considerate ammissibili le spese riferite ad attività realizzate nell’arco temporale di ammissibilità del presente Avviso: periodo dal 01/01/2021 fino al 31/12/2021.

BUDGET PROGETTO BUDGET MAX PER FORNITORE
Superiore a € 500.000,00 € 40.000,00
Compreso fra € 200.000,00 e € 500.000,00 € 20.000,00
Inferiore € 200.000,00 € 10.000,00

Il contributo massimo è di € 200.000,00.

Scadenza

05/11/2021, ore 13:00

FONDO IMPRESE IN DIFFICOLTÀ: DOMANDE DAL 20 SETTEMBRE

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il decreto direttoriale con i termini e le modalità al Fondo da 400 milioni di cui all’art.37 del decreto Sostegni, che concede alle grandi imprese in temporanea difficoltà a causa della crisi Covid (anche in amministrazione straordinaria), di ottenere il credito necessario a non interrompere l’attività ed al contempo investire in un piano di rilancio dell’impresa stessa (requisito primario) anche al fine di tutelare l’occupazione.

Startup innovative: Smart money

 

Smart Money mira a favorire il rafforzamento del sistema delle start-up innovative italiane sostenendole nella realizzazione di progetti di sviluppo e facilitandone l’incontro con l’ecosistema dell’innovazione. Le previste agevolazioni sono concesse a fronte:

- del sostenimento, da parte di start-up innovative, delle spese connesse alla realizzazione di un piano di attività, svolto in collaborazione con gli attori dell’ecosistema dell’innovazione operanti per lo sviluppo di imprese innovative

- dell’ingresso nel capitale di rischio delle start-up innovative degli attori dell’ecosistema dell’innovazione.

Agevolazioni

- un contributo a fondo perduto, nella misura del 80% delle spese sostenute ed entro un massimo di 10.000€ per impresa,  per l’acquisto di servizi erogati da incubatori, acceleratori, innovation hub e soggetti pubblici o privati che operano nel settore dei servizi per lo sviluppo di imprese innovative;

investimenti nel capitale di rischio da parte di business angels e investitori qualificati. L'importo dell'investimento non potrà essere inferiore a 10.000€, mentre il limite massimo dell'agevolazione non potrà superare i 30.000€ per impresa

Agevolazioni sottoposte al de minimis. 

 

Soggetti Beneficiari

- Piccole imprese costitutite da meno di 24 mesi iscritte nell'apposita sezione del Registro Imprese delle startup innovative

- Persone fisiche che intendono costituire una startup innovativa

Investimenti ammissibili

Il progetto di sviluppo dovrà avere le seguenti caratteristiche:

- essere basato su una soluzione innovativa da proporre sul mercato, già individuata al momento della presentazione della domanda di agevolazione, sebbene da consolidare negli aspetti più operativi, che soddisfi esigenze che rendano il progetto scalabile;

- prevedere l’impegno diretto dei soci dell’impresa proponente e/o di un team dotati di capacità tecniche e gestionali adeguate, in termini di apporto tecnologico e lavorativo o, in alternativa, prevedere il consolidamento del team e di tali capacità tramite la ricerca di professionalità reperibili sul mercato;

- essere finalizzato a realizzare il prototipo (Minimum Viable Product) o la prima applicazione industriale del prodotto o servizio per attestare i feedback dei clienti e/o investitori.

 

Nell'ambito di progetto di Smart Money sono abilitati incubatori certificati e accelleratori che forniscono alle imprese servizi per introdurre tecnologie, sviluppare progetti di trasformazione digitale, accedere all’ecosistema dell’innovazione a livello regionale, nazionale ed europeo; organismi di ricerca.

Nell'ambito di interventi invece nel capitale di rischio sono abilitati ad operare solo business angels e investitori qualificati.

 

Per maggiori informazioni potete contattarci a questo numero 0836/331715 oppure cliccare sul seguente link per un questionario gratuito https://www.topconsultingsrl.it/consulenza/verifica-la-possibilita-di-accedere-alle-agevolazioni/

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La TOP CONSULTING è un’affermata società che si occupa di consulenza finanziaria e strategia aziendale. Trova origine nell’esperienza della dott.ssa Maria Marrocco le cui competenze accademiche e la molteplici esperienze professionali hanno permesso di creare una struttura in grado di soddisfare tutte le esigenze in tema di finanza delle piccole e medie imprese.

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