Esonero da ogni responsabilità

Le informazioni fornite sono sintetiche di bandi, regolamenti e circolari molto più ampi e articolati e hanno unico obiettivo di dare una prima informazione ai potenziali interessati. Pertanto, consigliamo, agli stessi di assumere le loro decisioni sulla base di normativa completa da fonti ufficiali ovvero di ricorrere a professionisti qualificati di settore.

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CULTURA CREA SI RINNOVA E RADDOPPIA

Cultura Crea si rinnova e raddoppia con l’attivazione di due nuovi sportelli, Cultura Crea Plus e Cultura Crea 2.0, gestiti da Invitalia.

Dal 19 aprile 2021 sarà operativo Cultura Crea Plus che consiste in un contributo a fondo perduto a copertura delle spese di capitale circolante nella misura massima di 25.000 euro, necessario per il riavvio e il sostegno alle imprese e ai soggetti del terzo settore colpiti dall’emergenza Covid e attivi nel settore culturale e nel sistema dell’intermediazione turistica.

Il 26 aprile 2021 partirà Cultura Crea 2.0, la versione rinnovata di Cultura Crea, che sostiene la nascita e la crescita di imprese e iniziative no profit nel settore turistico-culturale.

I finanziamenti sono attivi nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia (destinatarie dell’intervento PON 2014-2020 Cultura e sviluppo).

Per ulteriori informazioni consulta la scheda TITOLOIITITOLOIIITITOLOIV o contattaci allo 0836/331715.

FONDO PATRIMONIO PMI

Si informa che Invitalia ha costituito un fondo a favore delle imprese che causa Covid hanno subito perdite almeno pari al 33% del fatturato. Grazie a questo fondo Invitalia interviene acquistando quote di capitale di rischio purché l’impresa si impegni ad aumentare il capitale sociale di almeno 250.000€.

Per maggiori informazioni clicca QUI

CREDITO DI IMPOSTA- NUOVA NORMATIVA 2020-2023

Grazie al disegno di legge di Bilancio 2021 approvato definitivamente dal Consiglio dei Ministri del 16 novembre 2020, la nuova normativa si caratterizza per diverse novità:

1) le aliquote agevolative saranno più elevate; 

2) più alti i limiti massimi delle spese ammissibili;

3) minori tempi di fruizione;

4) ampliato l'ambito oggettivo anche ai beni immateriali;

5) ampilato l'ambito oggettivo per i beni strumentali "generici" ad imprese e professionisti.

 

Questa nuova versione è valida per investimenti effettuati a partire dal 16 Novembre 2020 e resterà in vigore fino al 2022, con possibilità di estensione fino al 30 Giugno 2023 se entro il 31 Dicembre 2022 l'ordine risulta accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti di almeno il 20% del costo di acquisizione.

 

CREDITI DI IMPOSTA- NUOVA DISCIPLINA 2020-2023

Grazie al disegno di legge di Bilancio 2021 approvato definitivamente dal Consiglio dei Ministri del 16 novembre 2020, la nuova normativa si caratterizza per diverse novità:

1) le aliquote agevolative saranno più elevate; 

2) più alti i limiti massimi delle spese ammissibili;

3) minori tempi di fruizione;

4) ampliato l'ambito oggettivo anche ai beni immateriali;

5) ampilato l'ambito oggettivo per i beni strumentali "generici" ad imprese e professionisti.

 

Questa nuova versione è valida per investimenti effettuati a partire dal 16 Novembre 2020 e resterà in vigore fino al 2022, con possibilità di estensione fino al 30 Giugno 2023 se entro il 31 Dicembre 2022 l'ordine risulta accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti di almeno il 20% del costo di acquisizione.

 

CUSTODIAMO LA CULTURA IN PUGLIA

Erogazione di un contributo  a fondo perduto fino ad un massimo del 90% sui costi fissi sostenuti dalle PMI del settore culturale ed artistico nel periodo 1° febbraio – 31 agosto 2020, a fronte di un calo di fatturato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di almeno il 40%.

Il contributo massimo ottenibile può variare da € 5.000 a € 65.000 in funzione:

  • del calo di fatturato subito nel periodo 1° febbraio – 31 agosto 2020 rispetto al
    medesimo periodo del 2019;
  • del numero di ULA impiegate nel periodo 1° marzo 2019 – 29 febbraio 2020.

SOGGETTI AMMESSI:

I codici ateco elencati in seguito inclusi i soggetti no-profit, purché iscritti al REA (Repertorio Economico Amministrativo) ,in possesso di matricola INPS e di cui l'attività ricada tra le seguenti:

  • 47.61 (Commercio di libri in esercizi specializzati)
  • 47.63 (Commercio al dettaglio di musica e video)
  • 58.11 (Edizione di libri)
  • 59.11 (Attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, di video e programmi tv)
  • 59.12 (Attività di post-produzione cinematografica, di video e programmi tv)
  • 59.13 (Attività di distribuzione cinematografica e di programmi tv)
  • 59.14 (Attività di proiezione cinematografica)
  • 74.20 (Attività fotografiche)
  • 74.20.11 (Attività di fotoreporter)
  • 74.20.19 (Altre attività di riprese fotografiche)
  • 77.39.94 (Noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli)
  • 82.30 (Organizzazione di convegni e fiere)
  • 90.01 (Rappresentazioni artistiche)
  • 90.02 (Attività di supporto alle rappresentazioni artistiche)
  • 90.03 (Creazioni artistiche e letterarie)
  • 90.04 (Gestione di strutture artistiche)
  • 93.21 (Parchi di divertimento e parchi tematici)
  • 91.01 (Attività di biblioteche ed archivi)
  • 91.02 (Attività di musei)
  • 91.03 (Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili).

Di seguito vengono riportati i parametri utilizzati per il calcolo del contributo:

tab cultura

CUSTODIAMO IL TURISMO IN PUGLIA

Erogazione di un contributo  a fondo perduto fino ad un massimo del 90% sui costi fissi sostenuti dalle PMI del settore turistico alberghiero nel periodo 1° febbraio – 31 agosto 2020, a fronte di un calo di fatturato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di almeno il 40%, e che  nel periodo 1° marzo 2019 – 29 febbraio 2020, hanno registrato un numero complessivo di ULA maggiore di zero.

Il contributo massimo ottenibile può variare da € 20.000 a € 80.000 in funzione:

  • del calo di fatturato subito nel periodo 1° febbraio – 31 agosto 2020 rispetto al
    medesimo periodo del 2019;
  • del numero di ULA impiegate nel periodo 1° marzo 2019 – 29 febbraio 2020;
  • del numero di ULA che la PMI continuerà a mantenere impiegate nel periodo di
    osservazione 1° giugno 2020 – 31 maggio 2021;
  • del codice ATECO primario della PMI.

CODICI ATECO AMMESSI:

  • 55.10 (Alberghi e strutture simili);
  • 55.20.10 (Villaggi turistici); 55.20.20 (Ostelli della gioventù);
  • 55.20.51 (Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence);
  • 55.30 (Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte);
  • 79.11 (Attività delle agenzie di viaggio);
  • 79.12 (Attività dei tour operator)

 

Di seguito i parametri di calcolo:

tab turismo

 

N.B Non sono ammessi al contributo strutture agrituristiche o Beb non imprenditoriali.

DL RILANCIO- BONUS PUBBLICITA'

Il Decreto Rilancio innalza, per il 2020, la misura del bonus pubblicità dal 30% al 50% rispetto all’intero investimento 2020 (e non solo sulla parte incrementale rispetto all’anno precedente), come agevolazione e incentivo legato all’emergenza Coronavirus

BENEFICIARI 

Possono beneficiare del credito di imposta (articolo 57-bis del D.L. 50/2017):

- le imprese e i lavoratori autonomi, indipendentemente dalla natura giuridica assunta, dalle dimensioni aziendali e dal regime contabile adottato;

- gli enti non commerciali.

Per il solo anno 2020, il credito di imposta può essere richiesto anche dai soggetti che:

- effettuano investimenti inferiori rispetto a quelli effettuati nel 2019;

- nell’anno 2019 non hanno effettuato investimenti pubblicitari;

- hanno iniziato la loro attività nel corso dell’anno 2020.

SPESE AMMISSIBILI

Il credito di imposta spetta per gli investimenti in:

  • campagne pubblicitarie effettuati sulla stampa quotidiana e periodica,
  • campagne on line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali non partecipate dallo Stato.

SPESE NON AMMISSIBILI

  • • la realizzazione grafica pubblicitaria
    • la pubblicità sui social media (Facebook, Instagram, Youtube, Twitter, ecc)
    • pubblicità acquistata attraverso gli spazi di pubblicità di Google
    • spese per la produzione di volantini cartacei periodici
    • siti web non registrati come testata giornalistica.

COME RICHIEDERLO

La domanda di accesso al nuovo beneficio si presenta dal I° al 30 settembre, con le modalità previste negli anni scorsi, a cominciare dalla comunicazione telematica con tutti gli elementi indicati nell’articolo 5 del dpcm 90/2018: una sorta di “prenotazione” del bonus.

L’agevolazione è concessa nel limite massimo dello stanziamento annualmente previsto e nei limiti dei regolamenti dell'Unione europea in materia di aiuti "de minimis".

INNOPROCESS REGIONE PUGLIA - AGEVOLAZIONI A FONDO PERDUTO PER INVESTIRE IN INNOVAZIONE

La Regione Puglia, attraverso l'Avviso pubblico Innoprocess, intende supportare le micro, piccole e medie imprese nella realizzazione di soluzioni ICT (Tecnologia dell'informazione e della comunicazione) come commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale e sicurezza informatica, coerentemente con la strategia di smart specialisation.

Lo scopo di questa iniziativa è quello di ampliare il numero delle imprese regionali che utilizzano servizi digitali innovativi, applicazioni hardware e software finalizzati a innovare la sfera produttiva, organizzativa e di mercato dell’impresa per rendere le aziende altamente competitive nel sistema produttivo.
 

Chi può partecipare

--Micro, piccole e medie Imprese (MPMI) in forma singola o associata,

--Consorzio, Associazione temporanea di imprese (ATI),

--Reti di imprese con personalità giuridica (Reti-soggetto) o Reti senza personalità giuridica (Reti-contratto).

Sono invece escluse le società impegnate nella produzione agricola, pesca e acquacoltura.

Tipologie di investimento ammissibili

  • servizi a supporto dei processi produttivi basati su tecnologie e dispositivi comunicanti autonomamente fra di loro;
  • servizi a supporto dell’innovazione dei processi di gestione aziendale;
  • servizi a supporto dell’innovazione dei processi di fornitura e distribuzione;
  • servizi per lo sviluppo e adozione di soluzioni e-commerce;
  • servizi di supporto al cambiamento organizzativo;
  • supporto all’implementazione di sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni;
  • servizi di supporto ai processi di certificazione aziendale.

Spese ammissibili

  • spese di personale;
  • costi relativi a strumentazione ed attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
  • costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti e ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
  • spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto (tali spese non potranno eccedere complessivamente il 18% delle spese valutate ammissibili);
  • costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa dei brevetti e di altri attivi materiali;
  • costi per i servizi di consulenza a sostegno dell’innovazione.

 Contributo

Contributo massimo per progetto 270.000 € per impresa,

Contributo massimo per raggruppamenti di imprese 400.000 €

Gli investimenti devono avere durata di 12 mesi, più ulteriori 3 mesi di eventuale proroga, e devono essere avviati in data successiva alla data di presentazione della domanda di accesso al bando.

Il contributo a fondo perduto è pari al 46% dell’investimento a cui si può aggiungere un ulteriore 4% per le aziende in possesso dei requisiti di promozione e di integrazione delle politiche di sostegno alla legalità, occupazionali, ambientali, sociali e di genere.

Se siete interessati ad approfondirne i contenuti, non esitate a contattarci allo 0836331715, o a scriverci a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ECOBONUS 110% - AMPLIAMENTO DEL CONTRIBUTO

Al  19 Maggio 2020, l’agevolazione era concessa soltanto ai condòmini e alle persone fisiche, al di fuori  dell'esercizio di attività di impresa, arti  e  professioni, sulle singole unità immobiliari, come potete leggere qui.

L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n° 34/e 2020 ha ampliato il ventaglio dei beneficiari includendo i titolari di reddito d’impresa, a prescindere dalla destinazione d’uso dell’immobile. Esso potrà essere:

  • Immobile strumentaleall’esercizio di arte o professione o dell’impresa commerciale (es.: sede produttiva, ufficio, negozio)
  • Immobile mercealla cui produzione o scambio è diretta l’attività dell’impresa (es.: adibiti a locazione)
  • Immobile patrimonioutilizzati come investimento dall’impresa (locati o meno).

Inoltre, il bonus è stato ampliato anche:

- alle seconde case e alle villette a schiera

-  le cooperative di abitazione a proprietà indivisa

- le organizzazioni non lucrative di utilità sociale

- le associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale

- le associazioni e società sportive dilettantistiche.

L'estensione dell'ecobonus 110% alle seconde case è consentito su un massimo di due unità immobiliari.

Sono escluse le abitazioni di lusso che rientrano nelle categorie catastali A1, A8 e A9. 

 

Gli interessati potranno mettersi in contatto con noi scrivendo una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure possono scriverci dalla sezione contatti

Invieremo loro una manifestazione d’interesse e l’elenco dei documenti necessari sia per una prima  prevalutazione tecnica e finanziaria gratuita. Il nostro staff è composto da esperti certificati di cui avremo il piacere di fornirvi a richiesta il curriculum.

 

NUOVO BANDO MACCHINARI INNOVATIVI 2020- AGEVOLAZIONI AL 75%

Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato un nuovo bando per l’acquisto di macchinari innovativi, che ha l’obiettivo di favorire investimenti di PMI e reti d’impresa nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Lo scopo di tale misura è quello di sostenere la competitività e la trasformazione tecnologica dei sistemi produttivi nei territori interessati.

Le risorse saranno disponibili alle imprese attraverso l’apertura di due distinti sportelli, a ciascuno dei quali sarà destinato un ammontare pari a 132.500.000 euro.

I Beneficiari

 Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI e le reti d’impresa regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese appartenenti al settore manifatturiero ad esclusione di:

  • siderurgia;
  • estrazione del carbone;
  • costruzione navale;
  • fabbricazione delle fibre sintetiche;
  • trasporti e relative infrastrutture;
  • produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture.

Ogni impresa, o rete d’impresa, può presentare domanda su entrambi gli sportelli, quindi per entrambi gli obiettivi di Macchinari Innovativi 2020: Trasformazione Digitale e Transizione verso l’Economia Circolare.

I programmi di investimento

 Il Bando consente l’acquisto di beni che rientrino in programmi di investimento ammissibili, i quali devono:

  • prevedere spese non inferiori a euro 400.000 e non superiori a 3 milioni di euro;
  • essere realizzati esclusivamente presso unità produttive localizzate nei territori delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). 

L’importo minimo può essere raggiunto anche dalle imprese in rete, con investimento pari a 200.000 per impresa partecipante.

L’agevolazione

 Le agevolazioni sono concesse per un importo pari al 75 % delle spese ammissibili.

 Il mix di agevolazioni è articolato in relazione alla dimensione dell’impresa come segue:

  • per le imprese di micro e piccola dimensione: 35% a fondo perduto e un finanziamento agevolato pari al 40%;
  • per le imprese di media dimensione: 25% a fondo perduto e un finanziamento agevolato pari al 50%.

Il finanziamento agevolato, che non è assistito da particolari forme di garanzia, deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione dell’ultima quota a saldo delle agevolazioni.

Le domande potranno essere compilate a partire dalle ore 10.00 del 23 luglio 2020 mentre l’invio sarà possibile a partire dalle ore 10.00 del 30 luglio 2020.

Chi Siamo

La TOP CONSULTING è un’affermata società che si occupa di consulenza finanziaria e strategia aziendale. Trova origine nell’esperienza della dott.ssa Maria Marrocco le cui competenze accademiche e la molteplici esperienze professionali hanno permesso di creare una struttura in grado di soddisfare tutte le esigenze in tema di finanza delle piccole e medie imprese.

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