Esonero da ogni responsabilità

Le informazioni fornite sono sintetiche di bandi, regolamenti e circolari molto più ampi e articolati e hanno unico obiettivo di dare una prima informazione ai potenziali interessati. Pertanto, consigliamo, agli stessi di assumere le loro decisioni sulla base di normativa completa da fonti ufficiali ovvero di ricorrere a professionisti qualificati di settore.

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AGEVOLAZIONI PER L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE: DOMANDE DAL 3 GIUGNO 2021

Dal 3 giugno riapre il Fondo SIMEST per i finanziamenti per l’internazionalizzazione. Le Pmi potranno essere finanziate fino a 800 mila euro: 40% a fondo perduto e 60% finanziamento agevolato.
Dopo il successo della prima ondata si prevede un ulteriore conferma dello strumento. Gli interessati sono invitati quanto prima causa la necessità di definire il progetto in maniera puntuale.
Tra gli altri elementi, poi, si segnala anche l’esenzione dalla prestazione di garanzie per accedere ai finanziamenti fino al 30 giugno 2021 per venire incontro alle imprese stremate dalla pandemia e assicurare tempi molto più ristretti e certi per la lavorazione della pratica.
 

Con i Finanziamenti per l’internazionalizzazione SIMEST puoi coprire le spese per:

Se siete interessati a qualche forma di agevolazione qui in elenco, non esitate a contattarci!

FONDO PATRIMONIO PMI

Si informa che Invitalia ha costituito un fondo a favore delle imprese che causa Covid hanno subito perdite almeno pari al 33% del fatturato. Grazie a questo fondo Invitalia interviene acquistando quote di capitale di rischio purché l’impresa si impegni ad aumentare il capitale sociale di almeno 250.000€.

Per maggiori informazioni clicca QUI

CREDITI DI IMPOSTA- NUOVA DISCIPLINA 2020-2023

Grazie al disegno di legge di Bilancio 2021 approvato definitivamente dal Consiglio dei Ministri del 16 novembre 2020, la nuova normativa si caratterizza per diverse novità:

1) le aliquote agevolative saranno più elevate; 

2) più alti i limiti massimi delle spese ammissibili;

3) minori tempi di fruizione;

4) ampliato l'ambito oggettivo anche ai beni immateriali;

5) ampilato l'ambito oggettivo per i beni strumentali "generici" ad imprese e professionisti.

 

Questa nuova versione è valida per investimenti effettuati a partire dal 16 Novembre 2020 e resterà in vigore fino al 2022, con possibilità di estensione fino al 30 Giugno 2023 se entro il 31 Dicembre 2022 l'ordine risulta accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti di almeno il 20% del costo di acquisizione.

 

DL RILANCIO- BONUS PUBBLICITA'

Il Decreto Rilancio innalza, per il 2020, la misura del bonus pubblicità dal 30% al 50% rispetto all’intero investimento 2020 (e non solo sulla parte incrementale rispetto all’anno precedente), come agevolazione e incentivo legato all’emergenza Coronavirus

BENEFICIARI 

Possono beneficiare del credito di imposta (articolo 57-bis del D.L. 50/2017):

- le imprese e i lavoratori autonomi, indipendentemente dalla natura giuridica assunta, dalle dimensioni aziendali e dal regime contabile adottato;

- gli enti non commerciali.

Per il solo anno 2020, il credito di imposta può essere richiesto anche dai soggetti che:

- effettuano investimenti inferiori rispetto a quelli effettuati nel 2019;

- nell’anno 2019 non hanno effettuato investimenti pubblicitari;

- hanno iniziato la loro attività nel corso dell’anno 2020.

SPESE AMMISSIBILI

Il credito di imposta spetta per gli investimenti in:

  • campagne pubblicitarie effettuati sulla stampa quotidiana e periodica,
  • campagne on line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali non partecipate dallo Stato.

SPESE NON AMMISSIBILI

  • • la realizzazione grafica pubblicitaria
    • la pubblicità sui social media (Facebook, Instagram, Youtube, Twitter, ecc)
    • pubblicità acquistata attraverso gli spazi di pubblicità di Google
    • spese per la produzione di volantini cartacei periodici
    • siti web non registrati come testata giornalistica.

COME RICHIEDERLO

La domanda di accesso al nuovo beneficio si presenta dal I° al 30 settembre, con le modalità previste negli anni scorsi, a cominciare dalla comunicazione telematica con tutti gli elementi indicati nell’articolo 5 del dpcm 90/2018: una sorta di “prenotazione” del bonus.

L’agevolazione è concessa nel limite massimo dello stanziamento annualmente previsto e nei limiti dei regolamenti dell'Unione europea in materia di aiuti "de minimis".

Capitalizzazione imprese: rafforzamento patrimoniale dei soggetti di medie dimensioni

CREDITO DI IMPOSTA DEL 20% PER RAFFORZARE IL CAPITALE DELLE PMI

Il legislatore con l’art. 26rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni, ha voluto dare un forte slancio al rafforzamento patrimoniale del tessuto economico italiano per lo più formato da piccole medie-imprese.

CHI PUO' ACCEDERVI:

-società per azioni,

-le società in accomandita per azioni,

-le società a responsabilità limitata, anche semplificata,

-le società cooperative

Il credito d’imposta è pari al 20% del conferimento effettuato per l’aumento del capitale sociale.

requisiti da soddisfare per poter beneficiare di tale agevolazione sono i seguenti:

  • l’aumento di capitale deve essere deliberato ed eseguito dopo l’entrata in vigore del presente decreto legge ed entro il 31 dicembre 2020;
  • deve essere un aumento di capitale a pagamento e integralmente versato;
  • devono presentare un ammontare di ricavi di cui all’articolo 85 del TUIR, relativi a:
    • i corrispettivi delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi alla cui produzione o al cui scambio e’ diretta l’attività’ dell’impresa;
    • i corrispettivi delle cessioni di materie prime e sussidiarie, di semilavorati e di altri beni mobili, esclusi quelli strumentali, acquistati o prodotti per essere impiegati nella produzione.

Non potranno beneficiare

le società che controllano direttamente o indirettamente la società conferitaria, o comunque sono sottoposte a comune controllo o sono collegate con la stessa ovvero sono da questa controllate.

L’investimento massimo del conferimento in denaro non può eccedere euro 2.000.000.

Risulta importante, infine, sottolineare che nel caso in cui prima del 1° gennaio 2024 dovesse essere compiuta, in qualsiasi forma, da parte della società oggetto del conferimento in denaro, distribuzione di riserve, tale scelta comporta la decadenza dal beneficio e l’obbligo del contribuente di restituire l’ammontare detratto, unitamente agli interessi legali.

 

Potete prenotare una consulenza al seguente link : https://www.topconsultingsrl.it/consulenza/

 

MORATORIA ABI - COVID 19

Importante strumento nazionale messo a disposizione di tutte le imprese che intendono allungare o sospendere finanziamenti a medio e lungo termine in essere (anche concessi fino al 31 gennaio 2020).

Tale misura è riferita esclusivamente alle micro, piccole e medie imprese danneggiate dall'emergenza epidemiologica COVID-19.

La sospensione del pagamento della rata è limitata esclusivamente alla quota capitale delle rate inscadenza fino a 1 anno. E' applicabile a tutti i finanziamenti a medio e lungo termine anche perfezionati tramite il rilascio di cambiali agrarie e alle operazioni di leasing, immobiliare e mobiliare.

Per quanto riguarda l'allungamento dei mutui il periodo massimo di estenzione della scadenza del finanziamento può arrivare fino al 100% della durata residua dell'ammortamento.

Per il credito a breve termine e per il credito agrario di conduzione  il periodo massmo di allungamento delle scadenze è pari rispettivamente  a 270 giorni e a 120 giorni.

Per maggiori informazioni contattaci allo 0836.331715

CREDITO IMPOSTA BOTTEGHE E NEGOZI-COVID19

Si tratta di una delle misure messe a disposizione per il contenimento degli effetti negativi dell'epidemia COVID-19.

L'agevolazione consiste in un credito d'imposta riconosciuto, ai soggetti esercenti attivita' d'impresa, nella misura del 60% dell'ammontare del canone di locazione, relativo al mese di marzo 2020 per gli immobili rientranti nella categoria catastale C/1 (negozi e botteghe).

Non si applica alle attività di commercio al dettaglio e di servizi per la persona quali farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari di prima necessità,servizi di pompe funebri, ect.

la misura è utilzzabile in compensazione.

Per maggiori informazini potete contattarci allo 0836.331715.

CURAITALIA INCENTIVI

CURAITALIA E' UNA DELLE MISURE MESSE A DISPOSIZIONE DELLE IMPRESE CHE INTENDONO ORIENTARSI ALLA PRODUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE PER IL CONTRASTO E IL CONTENIMENTO DELL'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA COVID-19.

SI TRATTA DI UN IMPORTANTE STRUMENTO AGEVOLATIVO CHE , IN RELAZIONE ALLA TEMPORALITA' DELL'INVESTIMENTO, POTREBBE RAGGIUNGERE UN CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PARI AL 75% DELL'INVESTIMENTO .

POSSONO ACCEDERE AGLI INCENTIVI LE IMPRESE DI TUTTE LE DIMENSIONI, COSTITUITE IN FORMA SOCIETARIA, LOCALIZZATE SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE CHE DOVRANNO REALIZZARE UN PROGRAMMA DI INVESTIMENTI VOLTO AD AMPLIARE O RICONVERTIRE L'ATTIVITA' FINALIZZANDOLA ALLA PRODUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE.

VALORE MINIMO INVESTIMENTO 200MILA EURO  E MASSIMO 2 MILIONI DI EURO.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI POTETE COMPILARE IL MODULO CONSULENZA GRATUITA CLICCANDO QUI O CONTATTARCI AL NUMERO 0836.331715

 

 

Bonus fiere internazionali - Legge di bilancio 2020

La validità del credito d’imposta in favore delle PMI per la partecipazione a manifestazioni internazionali di settore, istituito dal decreto Crescita per il solo anno 2019, viene estesa fino al 31 dicembre 2020.

Il bonus è riconosciuto alle PMI italiane esistenti alla data del 1° gennaio 2019 per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali di settore che si svolgono in Ita lia o a ll’e s te ro e copre - nella misura del 30% e fino ad un massimo di 60.000 euro - le spese sostenute per:

- l'affitto degli spazi espositivi;

- l'allestimento degli spazi espositivi;

- le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alle manifestazioni.

Il credito d’imposta - in “de minimis” ai sensi dei Regolamenti UE n. 1407/2013, n. 1408/2013 per il settore agricolo, n. 717/2014 per il settore pesca e acquacoltura - è utilizzabile esclusivamente in compensazione ai sensi dell’art. 17, D.Lgs. n. 241/1997.

Per maggiori informazioni potete contattarci al numero 0836.331715 o inviarci una mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Bonus Formazione 4.0 - Legge di Bilancio 2020

Il bonus formazione 4.0 viene confermato per il 2020, semplificandone anche le procedure ai fini della sua fruizione. In particolare, viene eliminato l’obbligo, ai fini del riconoscimento del credito d’imposta, della stipula e del deposito dei contratti collettivi aziendali o territoriali presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente.

Viene inoltre previsto che nel caso in cui le attività di formazione siano erogate da soggetti esterni all’impresa, sono ammissibili anche le attività commissionate agli Istituti Tecnici Superiori.

Vengono inoltre ritoccate le misure agevolative. Nello specifico, per le spese sostenute nel periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019, il credito d’imposta è attribuito:

- alle piccole imprese: nella misura del 50% delle spese sostenute e nel limite massimo annuale di 300.000 euro;

- alle me die imprese: nella misura del 40% delle spese sostenute e nel limite massimo annuale di 250.000 euro;

- alle grandi imprese: nella misura del 30% delle spese sostenute e nel limite massimo annuale di 250.000 euro.

Per tutte le imprese, la misura del credito d’imposta è aumentata, fermi restando i limiti massimi annuali, al 60% nel caso in cui i destinatari delle attività di formazione ammissibili rientrino nelle categorie dei lavoratori dipendenti svantaggiati o ultra svantaggia ti come definite dal decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali 17 ottobre 2017.

Ai fini dell’attuazione del beneficio nel 2020, per espressa previsione normativa, sono applicabili le vigenti disposizioni contenute nel decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 4 maggio 2018.

Per maggiori informazioni potete contattarci al numero 0836.331715 o inviarci una mail all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Chi Siamo

La TOP CONSULTING è un’affermata società che si occupa di consulenza finanziaria e strategia aziendale. Trova origine nell’esperienza della dott.ssa Maria Marrocco le cui competenze accademiche e la molteplici esperienze professionali hanno permesso di creare una struttura in grado di soddisfare tutte le esigenze in tema di finanza delle piccole e medie imprese.

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