Esonero da ogni responsabilità

Le informazioni fornite sono sintetiche di bandi, regolamenti e circolari molto più ampi e articolati e hanno unico obiettivo di dare una prima informazione ai potenziali interessati. Pertanto, consigliamo, agli stessi di assumere le loro decisioni sulla base di normativa completa da fonti ufficiali ovvero di ricorrere a professionisti qualificati di settore.

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Fondo 394 Simest. Transizione Digitale ed Ecologica delle PMI con vocazione internazionale

A CHI E' RIVOLTO

PMI italiane costitutite in forma giuridica società di capitali con depositati almeno gli ultimi due bilanci dei due esercizi precedenti.

FINANZIAMENTO E AGEVOLAZIONE

Finanziamento a tasso agevolato in regime "de minimis" con co-finanziamento a fondo perduto dedicato a investimenti che favoriscono la Transizione Digitale (almeno il 50% del totale del finanziamento) ed ecologica.

IMPORTO FINANZIAMENTO

Finanziamento consentito per un massimo di € 300.000, comunque non superiore al 25% dei ricavi medi risultati dagli ultimi due bilanci depositati.

IMPORTO FONDO PERDUTO

Fino 40% per le PMI del Sud Italia, 25% per le restanti, con importo massimo secondo il regime di temporary framework per impresa.

DURATA

6 anni di cui 2 di pre-ammortamento.

POR FESR 2014/2020. Azioni 3.1.1. e 3.2.1. Finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto per il sostegno a programmi di investimento e di sviluppo delle attività delle PMI realizzati nelle aree di crisi industriale non complessa liguri.

Descrizione completa del bando

Il bando finanzia i programmi d'investimento diretti allo sviluppo delle attività dell'impresa per favorire il rafforzamento del tessuto produttivo e la salvaguardia dei livelli occupazionali delle aree di crisi non complessa liguri.

I territori individuati quali aree di crisi non complessa ligure (di cui all'Allegato 1 del bando) sono:

  • i Comuni di Borzonasca, Carasco, Chiavari, Cicagna, Cogorno, Coreglia Ligure, Favale di Malvaro, Lavagna, Leivi, Lorsica, Mezzanego, Moconesi, Ne, Neirone, Orero, Rezzoaglio, San Colombano Certenoli, Santo Stefano d'Aveto e Tribogna (all’interno del SLL di Chiavari);
  • i Comuni di La Spezia, Arcola, Bolano, Santo Stefano di Magra e Follo (all'interno del SLL di La Spezia)
  • i Comuni di Casarza Ligure e Castiglione Chiavarese (all'interno del SLL di Sestri Levante)
  • i Comuni di Borgomaro, Caravonica, Chiusanico, Chiusavecchia, Dolcedo, Pieve di Teco, Pontedassio, Pornassio, Prelà, Rezzo e Vessalico (all’interno del SLL di Imperia)
  • nel territorio del Comune di Genova, l'area che soddisfa la deroga di cui all'107.3.c del Trattato.

Soggetti beneficiari

I destinatari sono le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata che esercitano un’attività economica tra quelle di seguito riportate:

 

SEZIONE B - ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

 

• Divisione 07 ESTRAZIONE DI MINERALI METALLIFERI

• Divisione 08 ALTRE ATTIVITÀ DI ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE

• Divisione 09 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALL'ESTRAZIONE SEZIONE

 

C - ATTIVITÀ MANIFATTURIERE

 

Ammessa tutta la sezione con esclusione dei seguenti codici:

 

• 10.2 “Lavorazione del pesce”

• Divisione 12 “INDUSTRIA DEL TABACCO”

 

SEZIONE E - FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITA’ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

 

• Divisione 38 ATTIVITA’ DI RACCOLTA, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI; RECUPERO DI MATERIALI (limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale)

 

SEZIONE H – TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO

Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

• Divisione 52 MAGAZZINAGGIO E ATTIVITÀ DI SUPPORTO AI TRASPORTI

 

SEZIONE I – ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE Ammesso esclusivamente il seguente codice:

• 55.10 “Alberghi e strutture simili”.

 

Gli investimenti ammessi ad agevolazione devono essere realizzati nell’ambito di strutture operative dell’impresa localizzate nelle aree di crisi industriale non complessa liguri che risultino regolarmente censite presso la CCIAA.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

a. acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni, nel limite del 10% del valore degli investimenti ammissibili;

b. acquisto di fabbricati già costruiti, purché non abbiano beneficiato, nel corso dei dieci anni precedenti, di un finanziamento pubblico nazionale o europeo;

c. opere edili ed impiantistiche, ivi comprese tutte le attività per oneri tecnici dalla progettazione al collaudo;

d. acquisto di macchinari, impianti produttivi ed attrezzature varie nuovi di fabbrica. Sono ammissibili i mezzi mobili se strettamente necessari al ciclo produttivo e se a servizio esclusivo della struttura produttiva oggetto dell’agevolazione (sono comunque esclusi i veicoli destinati al trasporto di merci su strada per le imprese che esercitano attività di trasporto di merci su strada per conto terzi).

e. acquisto di programmi informatici, brevetti, licenze, know-how, nel limite del 20% dell’investimento complessivo ammissibile;

f. prestazioni consulenziali, nel limite del 10% del totale degli investimenti ammissibili, per studi di fattibilità e piani d’impresa, per studi di valutazione d’impatto ambientale e per la certificazione di qualità aziendale ed ambientale, compreso le spese di certificazione; spese per l’introduzione di innovazioni del sistema distributivo “e-business” e “e-commerce”.

Entità e forma dell'agevolazione

Le risorse assegnate al bando sono pari a 18.500.000,00 euro.

L'agevolazione è concessa attraverso uno strumento finanziario nella forma del prestito rimborsabile combinato con una sovvenzione nella forma di contributo a fondo perduto:

- il finanziamento agevolato, fino a un milione di euro, è concesso nella misura del 75% dell’importo degli investimenti ammissibili, con una dotazione di 14,8 milioni di euro. Il finanziamento ha durata fino a otto anni, comprensiva di un eventuale periodo di preammortamento di durata massima di dodici mesi, e viene rimborsato con rate semestrali posticipate costanti con scadenza 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno. Il tasso di interesse applicato alle somme rimborsate è fissato nella misura di un tasso fisso nominale annuo pari allo 0,5%.
- il contributo a fondo perduto è concesso fino alla misura massima del 25% dell’importo dell’investimento ammissibile ed è comunque determinato in relazione all’agevolazione corrispondente al finanziamento agevolato, con una dotazione di 3,7 milioni di euro.

L’investimento ammissibile agevolabile non può essere inferiore a 150.000 euro.

Scadenza

Le domande possono essere presentate dal 21 settembre 2021 all'8 ottobre 2021

POR FESR 2014/2020. Azioni 3.1.1. e 3.2.1. Finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto per il sostegno a programmi di investimento e di sviluppo delle attività delle PMI realizzati nelle aree di crisi industriale non complessa liguri

Il bando finanzia i programmi d'investimento diretti allo sviluppo delle attività dell'impresa per favorire il rafforzamento del tessuto produttivo e la salvaguardia dei livelli occupazionali delle aree di crisi non complessa liguri.

I territori individuati quali aree di crisi non complessa ligure (di cui all'Allegato 1 del bando) sono:

  • i Comuni di Borzonasca, Carasco, Chiavari, Cicagna, Cogorno, Coreglia Ligure, Favale di Malvaro, Lavagna, Leivi, Lorsica, Mezzanego, Moconesi, Ne, Neirone, Orero, Rezzoaglio, San Colombano Certenoli, Santo Stefano d'Aveto e Tribogna (all’interno del SLL di Chiavari);
  • i Comuni di La Spezia, Arcola, Bolano, Santo Stefano di Magra e Follo (all'interno del SLL di La Spezia)
  • i Comuni di Casarza Ligure e Castiglione Chiavarese (all'interno del SLL di Sestri Levante)
  • i Comuni di Borgomaro, Caravonica, Chiusanico, Chiusavecchia, Dolcedo, Pieve di Teco, Pontedassio, Pornassio, Prelà, Rezzo e Vessalico (all’interno del SLL di Imperia)
  • nel territorio del Comune di Genova, l'area che soddisfa la deroga di cui all'107.3.c del Trattato.

Soggetti beneficiari

I destinatari sono le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata che esercitano un’attività economica tra quelle di seguito riportate:

 

SEZIONE B - ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

 

• Divisione 07 ESTRAZIONE DI MINERALI METALLIFERI

• Divisione 08 ALTRE ATTIVITÀ DI ESTRAZIONE DI MINERALI DA CAVE E MINIERE

• Divisione 09 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI SUPPORTO ALL'ESTRAZIONE SEZIONE

 

C - ATTIVITÀ MANIFATTURIERE

 

Ammessa tutta la sezione con esclusione dei seguenti codici:

 

• 10.2 “Lavorazione del pesce”

• Divisione 12 “INDUSTRIA DEL TABACCO”

 

SEZIONE E - FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITA’ DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

 

• Divisione 38 ATTIVITA’ DI RACCOLTA, TRATTAMENTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI; RECUPERO DI MATERIALI (limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale)

 

SEZIONE H – TRASPORTO E MAGAZZINAGGIO

Sono ammessi esclusivamente i seguenti codici:

• Divisione 52 MAGAZZINAGGIO E ATTIVITÀ DI SUPPORTO AI TRASPORTI

 

SEZIONE I – ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI ALLOGGIO E DI RISTORAZIONE Ammesso esclusivamente il seguente codice:

• 55.10 “Alberghi e strutture simili”.

 

Gli investimenti ammessi ad agevolazione devono essere realizzati nell’ambito di strutture operative dell’impresa localizzate nelle aree di crisi industriale non complessa liguri che risultino regolarmente censite presso la CCIAA.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

a. acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni, nel limite del 10% del valore degli investimenti ammissibili;

b. acquisto di fabbricati già costruiti, purché non abbiano beneficiato, nel corso dei dieci anni precedenti, di un finanziamento pubblico nazionale o europeo;

c. opere edili ed impiantistiche, ivi comprese tutte le attività per oneri tecnici dalla progettazione al collaudo;

d. acquisto di macchinari, impianti produttivi ed attrezzature varie nuovi di fabbrica. Sono ammissibili i mezzi mobili se strettamente necessari al ciclo produttivo e se a servizio esclusivo della struttura produttiva oggetto dell’agevolazione (sono comunque esclusi i veicoli destinati al trasporto di merci su strada per le imprese che esercitano attività di trasporto di merci su strada per conto terzi).

e. acquisto di programmi informatici, brevetti, licenze, know-how, nel limite del 20% dell’investimento complessivo ammissibile;

f. prestazioni consulenziali, nel limite del 10% del totale degli investimenti ammissibili, per studi di fattibilità e piani d’impresa, per studi di valutazione d’impatto ambientale e per la certificazione di qualità aziendale ed ambientale, compreso le spese di certificazione; spese per l’introduzione di innovazioni del sistema distributivo “e-business” e “e-commerce”.

Entità e forma dell'agevolazione

Le risorse assegnate al bando sono pari a 18.500.000,00 euro.

L'agevolazione è concessa attraverso uno strumento finanziario nella forma del prestito rimborsabile combinato con una sovvenzione nella forma di contributo a fondo perduto:

- il finanziamento agevolato, fino a un milione di euro, è concesso nella misura del 75% dell’importo degli investimenti ammissibili, con una dotazione di 14,8 milioni di euro. Il finanziamento ha durata fino a otto anni, comprensiva di un eventuale periodo di preammortamento di durata massima di dodici mesi, e viene rimborsato con rate semestrali posticipate costanti con scadenza 30 giugno e 31 dicembre di ogni anno. Il tasso di interesse applicato alle somme rimborsate è fissato nella misura di un tasso fisso nominale annuo pari allo 0,5%.
- il contributo a fondo perduto è concesso fino alla misura massima del 25% dell’importo dell’investimento ammissibile ed è comunque determinato in relazione all’agevolazione corrispondente al finanziamento agevolato, con una dotazione di 3,7 milioni di euro.

L’investimento ammissibile agevolabile non può essere inferiore a 150.000 euro.

Scadenza

Le domande possono essere presentate dal 21 settembre 2021 all'8 ottobre 2021

 

Fondazione Sardegna Film Commission. Fondo Sardegna ospitalità. Finanziamento a fondo perduto per investimenti nel settore dell'audiovisivo. Anno 2021.

La finalità del bando è quella di attrarre investimenti nel settore dell'audiovisivo, aprendo il territorio isolano al sistema produttivo cinematografico ed audiovisivo, garantendo in Sardegna generalizzate ricadute di investimento, di opportunità occupazionali e prodotti competitivi e che il conseguente effetto di questa azione è una ricaduta socio-economica che investe simultaneamente l'indotto culturale, turistico ed industriale, grazie alla presentazione della Sardegna come location ideale per le produzioni audiovisive, immediato è il rafforzamento della destagionalizzazione e la conseguente valorizzazione delle strutture ricettive dell'indotto turisticoalberghiero e ricreativo, nonché́ l'offerta di opportunità̀ di sviluppo per le diverse aree della regione interessate da ciascun progetto produttivo. A questo fattore si deve aggiungere un esponenziale incremento delle opportunità di lavoro per i professionisti e le imprese della filiera dell’audiovisivo in Sardegna, ovvero del potenziamento di progetti di formazione e qualificazione professionale, garantiti dalla varietà̀ di produzioni audiovisive da attrarre e realizzare nell'isola.

Soggetti beneficiari

Possono presentare la domanda di partecipazione richiesta di ospitalità:

a) imprese cinematografiche o audiovisive italiane di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva con codice ATECO 2007 n. 59.1 come codice primario, che siano produttori unici o coproduttori del progetto audiovisivo o abbiano un contratto di produzione esecutiva con la società di produzione del progetto filmico;

b) imprese cinematografiche o audiovisive UE di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva con classificazione equivalente Eurostat NACE n. 59.1 come codice primario, che detengano la quota di maggioranza del progetto audiovisivo e dimostrino di aver realizzato almeno un progetto filmico della stessa tipologia per cui si inoltra la domanda;

c) imprese cinematografiche o audiovisive extra UE di produzione audiovisiva, cinematografica e televisiva che detengano la quota di maggioranza del progetto audiovisivo e dimostrino di aver realizzato almeno un progetto filmico della stessa tipologia per cui si inoltra la domanda.

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammessi al presente bando le seguenti tipologie di progetto:

• Lungometraggio di finzione e animazione (minimo 75’)

• Film TV/Web di finzione e animazione (minimo 75’)

• Serie TV/Web di finzione e animazione (minimo 100’)

• Documentari / Docufiction / Serie TV/Web Doc

• Format TV (con periodo di riprese in Sardegna non inferiore a 3 settimane)

Entità e forma dell'agevolazione

Dotazione finanziaria complessiva di € 800.000,00.

Il contributo cash-rebate selettivo per i servizi di ospitalità è diretto a coprire i costi sostenuti direttamente dalla produzione in Sardegna (fornitori con sede legale e/o operativa sul territorio della Regione Sardegna) durante la sola lavorazione del progetto audiovisivo, con riferimento alle seguenti tipologie di spesa:

▪ alloggio (alberghi, residence, locazione appartamenti, etc.) di cui verrà rimborsato un importo massimo di € 200,00 a persona a notte;

▪ vitto (ristoranti, catering, cestini, etc.), di cui verrà rimborsato un importo massimo a pasto a persona pari a € 40,00;

▪ trasporti da e per la regione, trasporti interni alla regione (noleggio mezzi/barche incluso) sono esclusi i voli in first class, business class e spese di taxi.

Verrà riconosciuta la spesa sostenuta sul territorio isolano per un importo massimo per ciascun fornitore della produzione come indicato nella seguente tabella, e comunque non superiore al 100% del 120%.

Saranno considerate ammissibili le spese riferite ad attività realizzate nell’arco temporale di ammissibilità del presente Avviso: periodo dal 01/01/2021 fino al 31/12/2021.

BUDGET PROGETTO BUDGET MAX PER FORNITORE
Superiore a € 500.000,00 € 40.000,00
Compreso fra € 200.000,00 e € 500.000,00 € 20.000,00
Inferiore € 200.000,00 € 10.000,00

Il contributo massimo è di € 200.000,00.

Scadenza

05/11/2021, ore 13:00

FONDO IMPRESE IN DIFFICOLTÀ: DOMANDE DAL 20 SETTEMBRE

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato il decreto direttoriale con i termini e le modalità al Fondo da 400 milioni di cui all’art.37 del decreto Sostegni, che concede alle grandi imprese in temporanea difficoltà a causa della crisi Covid (anche in amministrazione straordinaria), di ottenere il credito necessario a non interrompere l’attività ed al contempo investire in un piano di rilancio dell’impresa stessa (requisito primario) anche al fine di tutelare l’occupazione.

RIDOTTO DAL 50% AL 25% IL FONDO PERDUTO PER LE MISURE SIMEST, CHE VIENE ESCLUSO PER LA PATRIMONIALIZZAZIONE

Il nuovo Decreto Sostegni ha ridotto il fondo perduto per le misure SIMEST riguardanti il fondo 394/81 per le imprese che ripartirà il 3 giugno. Si precisa che:
• fino al 31.12.2021, la quota di co-finanziamento a fondo perduto potrà essere riconosciuta fino al limite del 25% dell’importo totale del prestito richiesto, tenuto conto delle risorse disponibili e dell’ammontare complessivo delle domande di finanziamento presentate nei termini e secondo le condizioni stabilite dal Comitato agevolazioni;
• per le operazioni di Patrimonializzazione non sarà più disponibile il co-finanziamento a fondo perduto.

 

DAL 19 MAGGIO PARTE “ON”, OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO

Si chiama ON, Oltre Nuove Imprese a Tasso Zero, l’incentivo volto a sostenere le micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i 18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età. Finanzia le imprese con progetti di investimento che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

Domande a partire dal 19 maggio.

Per ulteriori informazioni CONTATTACI al numero 0836/331715 

SACE GARANZIA GREEN

Il Governo, attraverso il DL Semplificazioni di luglio 2020, ha identificato SACE come attuatore del Green New Deal italiano mediante un nuovo programma di coperture beneficianti della garanzia della Repubblica Italiana.

Le sue garanzie verdi, assistite dalla garanzia dello Stato italiano, sono destinate a finanziare progetti che hanno la finalità di agevolare la transizione verso un'economia a minor impatto ambientale, integrare i cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili e promuovere una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti. 

NUOVI FINANZIAMENTI ISMEA PER IMPRENDITORI AGRICOLI

Al via dal 30 aprile il nuovo portale ISMEA (Più impresa) rivolto a giovani aspiranti imprenditori agricoli. La misura è dedicata ai giovani (età compresa tra i 18 anni e i 41 non ancora compiuti) che intendono subentrare nella conduzione di un'azienda agricola o che sono già attivi in agricoltura da almeno 2 anni e hanno come obiettivo il miglioramento della competitività della loro impresa. È necessario che questi presentino un progetto di investimento all’Istituto di Servizi per il mercato Agricolo Alimentare per ottenere un mutuo a tasso zero fino al 60% della spesa ammissibile, a cui si aggiunge un contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa.
Per ulteriori informazioni CONTATTACI al numero 0836/331715.

RIAPERTURA FONDO NUOVE COMPETENZE ANPAL: DOMANDE ENTRO IL 30 GIUGNO 2021

Il Fondo Nuove Competenze, introdotto dall’articolo 88 del Decreto Rilancio, prevede l’erogazione di contributi per remunerare ai datori di lavoro il costo del personale, comprensivo di contributi previdenziali e assistenziali, per le ore di frequenza dei percorsi formativi di sviluppo delle competenze.

L'obiettivo dello strumento è permettere alle imprese di realizzare specifiche intese di rimodulazione dell’orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell’azienda, in base alle quali una parte dell'orario di lavoro viene usata per percorsi formativi.

È possibile presentare domanda per beneficiare della misura entro la scadenza del 30 giugno 2021.

Per ulteriori informazioni contattaci.

Chi Siamo

La TOP CONSULTING è un’affermata società che si occupa di consulenza finanziaria e strategia aziendale. Trova origine nell’esperienza della dott.ssa Maria Marrocco le cui competenze accademiche e la molteplici esperienze professionali hanno permesso di creare una struttura in grado di soddisfare tutte le esigenze in tema di finanza delle piccole e medie imprese.

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