Esonero da ogni responsabilità

Le informazioni fornite sono sintetiche di bandi, regolamenti e circolari molto più ampi e articolati e hanno unico obiettivo di dare una prima informazione ai potenziali interessati. Pertanto, consigliamo, agli stessi di assumere le loro decisioni sulla base di normativa completa da fonti ufficiali ovvero di ricorrere a professionisti qualificati di settore.

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CUSTODIAMO LA CULTURA IN PUGLIA

Erogazione di un contributo  a fondo perduto fino ad un massimo del 90% sui costi fissi sostenuti dalle PMI del settore culturale ed artistico nel periodo 1° febbraio – 31 agosto 2020, a fronte di un calo di fatturato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di almeno il 40%.

Il contributo massimo ottenibile può variare da € 5.000 a € 65.000 in funzione:

  • del calo di fatturato subito nel periodo 1° febbraio – 31 agosto 2020 rispetto al
    medesimo periodo del 2019;
  • del numero di ULA impiegate nel periodo 1° marzo 2019 – 29 febbraio 2020.

SOGGETTI AMMESSI:

I codici ateco elencati in seguito inclusi i soggetti no-profit, purché iscritti al REA (Repertorio Economico Amministrativo) ,in possesso di matricola INPS e di cui l'attività ricada tra le seguenti:

  • 47.61 (Commercio di libri in esercizi specializzati)
  • 47.63 (Commercio al dettaglio di musica e video)
  • 58.11 (Edizione di libri)
  • 59.11 (Attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, di video e programmi tv)
  • 59.12 (Attività di post-produzione cinematografica, di video e programmi tv)
  • 59.13 (Attività di distribuzione cinematografica e di programmi tv)
  • 59.14 (Attività di proiezione cinematografica)
  • 74.20 (Attività fotografiche)
  • 74.20.11 (Attività di fotoreporter)
  • 74.20.19 (Altre attività di riprese fotografiche)
  • 77.39.94 (Noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli)
  • 82.30 (Organizzazione di convegni e fiere)
  • 90.01 (Rappresentazioni artistiche)
  • 90.02 (Attività di supporto alle rappresentazioni artistiche)
  • 90.03 (Creazioni artistiche e letterarie)
  • 90.04 (Gestione di strutture artistiche)
  • 93.21 (Parchi di divertimento e parchi tematici)
  • 91.01 (Attività di biblioteche ed archivi)
  • 91.02 (Attività di musei)
  • 91.03 (Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili).

Di seguito vengono riportati i parametri utilizzati per il calcolo del contributo:

tab cultura

TERZO SETTORE: AGEVOLAZIONI PER IL RAFFORZAMENTO DELL'ECONOMIA SOCIALE

L’agevolazione ha come obiettivo quello di rafforzare l’economia sociale attraverso diverse finalità quali:

  1. incremento occupazionale di categorie svantaggiate;
  2. inclusione sociale di soggetti vulnerabili;
  3. raggiungimento di specifici obiettivi volti alla salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente, del territorio e dei beni storico-culturali;
  4. conseguimento di ogni altro beneficio derivante da una attività di rilevante interesse pubblico o di utilità sociale in grado di colmare uno specifico fabbisogno all’interno di una comunità o territorio attraverso un aumento della disponibilità o della qualità di beni o servizi.

A CHI SI RIVOLGE:

Si rivolge alle:

  • Imprese sociali purché costituite in forma di società (di persone o di capitali)
  • Cooperative sociali,
  • Società cooperative con qualifica di ONLUS

SPESE AMMISSIBILI:

Le spese sostenute nell’ambito dei programmi d’investimento per essere ammissibili devono essere necessarie alle finalità del programma di investimento proposto, sostenute dall’impresa beneficiaria, a partire dalla data di presentazione della domanda e relative all'acquisto di beni e servizi rientranti nelle seguenti categorie:

  • suolo aziendale e sue sistemazioni;
  • fabbricati, opere edili / murarie, comprese le ristrutturazioni;
  • macchinari, impianti ed attrezzature varie nuovi di fabbrica;
  • programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa; brevetti, licenze e marchi;
  • formazione specialistica dei soci e dei dipendenti dell’impresa beneficiaria, funzionali alla realizzazione del progetto;
  • consulenze specialistiche, quali studi di fattibilità economico-finanziaria, progettazione e direzione lavori, studi di valutazione di impatto ambientale;
  • oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge;
  • spese per l’ottenimento di certificazioni ambientali o di qualità;
  • spese generali inerenti allo svolgimento dell’attività d’impresa.

L’AGEVOLAZIONE:

I programmi di investimento devono prevedere spese ammissibili, al netto di IVA, non inferiori a 200.000,00 euro e non superiori a 10.000.000,00 di euro. L’agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento di durata fino a 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento massimo di 4 anni al tasso agevolato dello 0,5 per cento annuo.

Il finanziamento agevolato e il finanziamento bancario vengono regolati in modo unitario da un unico contratto di finanziamento gestito dalla banca finanziatrice, per una copertura delle spese ammissibili pari all’80% dell’importo complessivo del programma d’investimento, di cui una quota pari al 70% a titolo di finanziamento agevolato e una quota pari al 30% di finanziamento bancario.

ART. 125 DL RILANCIO 2020- CREDITO D’IMPOSTA 60% PER SANIFICAZIONE ED ACQUISTO DI DPI

BENEFICIARI:

Imprese ed Associazioni, Fondazioni ed altri Enti Privati, compresi gli Enti Terzo Settore di qualsiasi settore

SPESE AMMESSE:

spese sostenute nel 2020 per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, nonché per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti».

Ad esempio:

  1. a) quelle sostenute per la sanificazione degli ambienti nei quali è esercitata l’attività lavorativa e istituzionale o perla sanificazione degli strumenti utilizzati nell’ambito di tali attività;
  2. b) quelle sostenute per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale, quali mascherine, guanti, visiere e occhiali protettivi, tute di protezione e calzari, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea (.prodotti detergenti e disinfettanti e dispositivi di sicurezza diversi da quelli precedenti, quali termometri, termoscanner, tappeti e vaschette decontaminanti e igienizzanti, che siano conformi ai requisiti essenziali di sicurezza previsti dalla normativa europea, ivi incluse le eventuali spese di installazione ;dispostivi atti a garantire la distanza di sicurezza interpersonale, quali barriere e pannelli protettivi, ivi incluse le eventuali spese di installazione

TEMPORALITA’: sostenute o da sostenere entro il 31-12-2020

IMPORTANTE: se le domande supereranno la dotazione dei fondi le somme andranno a riparto

Se interessati inviateci alla nostra mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. i seguenti documenti:

  1. Partita Iva impresa
  2. Copia fatture già sostenute elencate su foglio excel in ordine cronologico
  3. Preventivi spese da sostenere
  4. Eventuali SCIA, CILA, concessioni edilizie presentate per i lavori edilizi

ART. 120 DL RILANCIO 2020 - CREDITO D’IMPOSTA 60% PER PROGRAMMI DI MAX. € 80.000

BENEFICIARI:

Imprese ed Associazioni, Fondazioni ed altri Enti Privati, compresi gli Enti Terzo Settore che svolgano attività di STRUTTURE RICETTIVE, BAR, GELATERIE E PASTICCERIE, RISTORANTI, TEATRI, CINEMA, STABILIMENTI BALNEARI, MUSEI, PARCHI ed attività connesse

SPESE AMMESSE:

  1. interventi edilizi per adeguamento spazi comuni, mense , ingressi e tutto quanto necessario alla riapertura in sicurezza;
  2. arredi di sicurezza e strumenti ed attrezzature che possano assicurare la gestione dell’attività lavorativa in sicurezza ( es, termoscanner, programmi software, sistema di videoconferenza nonché quanto serve per permettere il lavoro in smart- working) derivanti da prescrizioni imposte dalle ammnistrazioni, locali regionali o nazionali.

TEMPORALITA’: sostenute o da sostenere entro il 31-12-2020

IMPORTANTE: se le domande supereranno la dotazione dei fondi le somme andranno a riparto

Se interessati potete inviateci alla nostra mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. i seguenti documenti:

  1. Partita Iva impresa
  2. Copia fatture già sostenute elencate su foglio excel in ordine cronologico di spesa
  3. Preventivi spese da sostenere
  4. Eventuali SCIA, CILA, concessioni edilizie presentate per i lavori edilizi

INNOPROCESS REGIONE PUGLIA - AGEVOLAZIONI A FONDO PERDUTO PER INVESTIRE IN INNOVAZIONE

La Regione Puglia, attraverso l'Avviso pubblico Innoprocess, intende supportare le micro, piccole e medie imprese nella realizzazione di soluzioni ICT (Tecnologia dell'informazione e della comunicazione) come commercio elettronico, cloud computing, manifattura digitale e sicurezza informatica, coerentemente con la strategia di smart specialisation.

Lo scopo di questa iniziativa è quello di ampliare il numero delle imprese regionali che utilizzano servizi digitali innovativi, applicazioni hardware e software finalizzati a innovare la sfera produttiva, organizzativa e di mercato dell’impresa per rendere le aziende altamente competitive nel sistema produttivo.
 

Chi può partecipare

--Micro, piccole e medie Imprese (MPMI) in forma singola o associata,

--Consorzio, Associazione temporanea di imprese (ATI),

--Reti di imprese con personalità giuridica (Reti-soggetto) o Reti senza personalità giuridica (Reti-contratto).

Sono invece escluse le società impegnate nella produzione agricola, pesca e acquacoltura.

Tipologie di investimento ammissibili

  • servizi a supporto dei processi produttivi basati su tecnologie e dispositivi comunicanti autonomamente fra di loro;
  • servizi a supporto dell’innovazione dei processi di gestione aziendale;
  • servizi a supporto dell’innovazione dei processi di fornitura e distribuzione;
  • servizi per lo sviluppo e adozione di soluzioni e-commerce;
  • servizi di supporto al cambiamento organizzativo;
  • supporto all’implementazione di sistemi di gestione per la sicurezza delle informazioni;
  • servizi di supporto ai processi di certificazione aziendale.

Spese ammissibili

  • spese di personale;
  • costi relativi a strumentazione ed attrezzature, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
  • costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti e ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
  • spese generali supplementari e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto (tali spese non potranno eccedere complessivamente il 18% delle spese valutate ammissibili);
  • costi per l’ottenimento, la convalida e la difesa dei brevetti e di altri attivi materiali;
  • costi per i servizi di consulenza a sostegno dell’innovazione.

 Contributo

Contributo massimo per progetto 270.000 € per impresa,

Contributo massimo per raggruppamenti di imprese 400.000 €

Gli investimenti devono avere durata di 12 mesi, più ulteriori 3 mesi di eventuale proroga, e devono essere avviati in data successiva alla data di presentazione della domanda di accesso al bando.

Il contributo a fondo perduto è pari al 46% dell’investimento a cui si può aggiungere un ulteriore 4% per le aziende in possesso dei requisiti di promozione e di integrazione delle politiche di sostegno alla legalità, occupazionali, ambientali, sociali e di genere.

Se siete interessati ad approfondirne i contenuti, non esitate a contattarci allo 0836331715, o a scriverci a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

EMERGENZA COVID19- TITOLO II CAPO III E VI CIRCOLANTE- REGIONE PUGLIA

Per tutte le società che a causa dell’emergenza COVID19 hanno avuto difficoltà economiche in termini di liquidità possono beneficiare di questo strumento.

A CHI SI RIVOLGE:

  • Micro, piccole e medie imprese;
  • Liberi professionisti

SETTORI:

-Industria, commercio, servizi e artigianato; - TITOLO II CAPO 3

-Turismo e collegate- TITOLO II CAPO 6

OPERAZIONI AMMISSIBILI:

Il finanziamento bancario sulla base del quale sarà calcolata l’agevolazione regionale, deve essere finalizzato a coprire carenze di liquidità generate dai danni causati dall’epidemia “Covid19”. Potranno essere considerati validi i finanziamenti deliberati successivamente all’entrata in vigore del Decreto legge n. 23 dell’8 aprile 2020. L’importo di ogni singola operazione di mutuo, su cui verrà calcolata la sovvenzione diretta, non dovrà essere inferiore a 30.000 euro e non superiore a 2.000.000 di euro, indipendentemente dall’ammontare complessivo del mutuo bancario concesso che potrà anche essere superiore a 2.000.000 di euro. Il mutuo bancario dovrà avere una durata minima di 24 mesi ed almeno 12 mesi di preammortamento.

SPESE AMMISSIBILI:

Il Soggetto proponente potrà utilizzare il finanziamento bancario finalizzato a coprire carenze di liquidità per sostenere il capitale circolante.

Il Titolo II Circolante prevede che siano ammissibili solo ed esclusivamente spese di funzionamento. A titolo puramente esemplificativo, rientrano in tale tipologia:

  • • scorte e spese generali;
  • • rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci;
  • • liquidità per finanziare crediti commerciali e vendite all’ingrosso;
  • • acquisto di dispositivi individuali di protezione;
  • • messa in sicurezza degli ambienti di lavoro.

LE AGEVOLAZIONI:

L’importo di ogni singola operazione di finanziamento non dovrà essere inferiore a 30.000 euro e non superiore a 2.000.000 di euro, indipendentemente dall’ammontare complessivo del finanziamento concesso che potrà anche essere superiore a 2.000.000 di euro.

Durata finanziamento bancario Il finanziamento dovrà avere una durata minima di 24 mesi ed almeno 12 mesi di preammortamento. Il finanziamento bancario deve esser accreditato su un conto corrente intestato al Soggetto proponente.

Gli aiuti sono cumulabili con altri strumenti emergenziali di cui alla Comunicazione della Commissione n. 1863/2020 e ss.mm.ii., fino al raggiungimento della soglia di 800.000 euro.

Per maggiori informazioni potete contattarci allo 0836.331715.

Potete prenotare una consulenza al seguente link: https://www.topconsultingsrl.it/consulenza/

EMERGENZA COVID19- MICROPRESTITO CIRCOLANTE- REGIONE PUGLIA

Per tutte le società che a causa dell’emergenza COVID19 hanno avuto difficoltà economiche in termini di liquidità possono beneficiare di questo strumento.

CARATTERISTICHE DELL’IMPRESA:

  • Aver subito nel 2020 difficoltà economiche in conseguenza all’epidemia da COVID19
  • Prima fattura emessa entro il 31/12/2019
  • Forma giuridica: ditta individuale, s.n.c, s.a.s., società cooperativa, s.r.l
  • Meno di 10 addetti compresi i soci
  • Non avere protesti in capo alla società, ai soci e agli amministratori
  • Rispettare i seguenti parametri nell’anno 2019:

               - fatturato annuo < 400.000 euro

               - perdite non superiori al 20% del fatturato

SETTORI AMMISSIBILI

Possono presentare domanda le imprese operanti in tutti i settori ad esclusione di :

  • Pesca, agricoltura e zootecnica;
  • Fornitura e produzione di energia ed acqua
  • Lotterie,scommesse e case da gioco
  • Organizzazioni associative

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili solo ed esclusivamente le spesi di funzionamento, tra cui:

  • Materie prime;
  • Servizi;
  • Canoni di locazione;
  • Utenze;
  • Lavoro/personale;
  • Scorte e spese generali;
  • Rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci;
  • Liquidità per finanziarie crediti commerciali e vendite all’ingrosso;
  • Acquisto di dispositivi individuali di protezione.

LE AGEVOLAZIONI

Le agevolazioni consistono in un finanziamento ed un contributo pari al 20% dell’importo dello stesso finanziamento sotto forma di abbuono delle ultime rate, per le imprese in regola con la restituzione del finanziamento.

Importo del finanziamento:

  • € 30.000 per le imprese che abbiano avuto ricavi compresi tra € 120.000 ed € 400.000 nell’esercizio 2019; • il 25% dei ricavi dell’esercizio 2019, per le imprese che abbiano avuto ricavi compresi tra € 40.000 ed € 120.000 nell’esercizio 2019;
  •  € 10.000 per le imprese che abbiano avuto ricavi compresi tra € 20.000 ed € 40.000 nell’esercizio 2019;
  •  € 5.000 per le imprese che abbiano avuto ricavi inferiori ad € 20.000 nell’esercizio 2019.

Restituzione: 60 rate mensili costanti posticipate dopo un preammortamento di 12 mesi.

Tasso di interesse: fisso, pari allo 0%.

Garanzie: nessuna.

L’agevolazione è cumulabile con altre misure emergenziali regionali, nazionali e comunitarie nel rispetto dei limiti imposti dalla Commissione Europea.

Per maggiori informazioni potete contattarci allo 0836.331715.

Potete prenotare una consulenza al seguente link: https://www.topconsultingsrl.it/consulenza/

DL RILANCIO- CONTRIBUTO PER INTERVENTI AL FINE DI RIDURRE IL RISCHIO CONTAGIO

Contributi alle  imprese promossi dall’INAIL.

L’art.  95  del  decreto Rilancio prevede la  possibilità  di  accedere a  contributi  straordinari (promossi dall’INAIL)  per  le  imprese  iscritte al  registro  delle  imprese  che,  successivamente all’entrata in vigore del decreto Cura  Italia del 17/3/2020, hanno introdotto nei luoghi di lavoro, interventi per la riduzione del rischio di contagio attraverso l’acquisto di:

  1.  apparecchiature e attrezzature per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori;
  2.  dispositivi elettronici e sensoristica per il distanziamento dei lavoratori;
  3.  apparecchiature per l’isolamento o il distanziamento dei lavoratori rispetto agli utenti esterni e rispetto agli addetti di aziende fornitrici;
  4.  dispositivi per  la  sanificazione  dei  luoghi  di  lavoro;  sistemi  e  strumentazioni  per  il controllo degli accessi nei luoghi di lavoro utili a rilevare gli indicatori di un possibile stato di contagio;
  5.  dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale

Importo del  contributo.

-    per le imprese fino a 9 dipendenti il contributo massimo concedibile è pari ad € 15.000,00;

-    per le imprese da 10 a 50 dipendenti il contributo massimo concedibile è pari ad € 50.000,00;

-    per  le  imprese  con  più  di  50  dipendenti  il  contributo  massimo  concedibile  è  pari  ad  €100.000,00.

Come viene erogato il contributo

Il contributo è concesso con procedura automatica e l’erogazione verrà  effettuata da INVITALIA.

Il  contributo  è  incompatibile  con  gli altri  benefici,  anche di  natura fiscale,  aventi  ad  oggetto i medesimi costi ammissibili.

Per richiedere il contributo è necessario attendere le istruzioni dall’INAIL e/o da Invitalia.

Potete prenotare una consulenza al seguente link: https://www.topconsultingsrl.it/consulenza/

DL RILANCIO- CREDITO DI IMPOSTA 60% AMBIENTI DI LAVORO+ DPI

CREDITO DIMPOSTA PER  L’ADEGUAMENTO DEGLI AMBIENTI DI LAVORO

L’art. 120 del decreto rilancio prevede per i soggetti esercenti attività d’impresa, arti o professione in luoghi aperti al pubblico, un credito d’imposta pari al 60% delle spese sostenute nel 2020,  per  un massimo di 80.000,00 euro,  in relazione agli interventi necessari  per  far  rispettare  le  prescrizioni  sanitarie  e  le  misure  di  contenimento  contro   la diffusione del virus Covid-19.

Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione, mediante f24, a partire dal 2021.

L’Agenzia  delle  Entrate,  con  apposito  provvedimento,  dovrà   disciplinare  le  modalità  per  la fruizione del credito d’imposta.

CREDITI DIMPOSTA PER  LA SANIFICAZIONE E L’ACQUISTO DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE

L’art. 125 del decreto rilancio prevede per i soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni, un credito d’imposta pari al 60%  delle spese sostenute nel 2020,  per un massimo di 60.000,00 euro,  per  la sanificazione degli ambienti e  degli strumenti utilizzati, nonché per  l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di  altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti.

 

Il credito d’imposta è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2020, ovvero in compensazione, mediante f24.

L’Agenzia  delle  Entrate,  con  apposito  provvedimento,  dovrà   disciplinare  le  modalità  per  la fruizione del credito d’imposta.

Si fa presente che  le risorse messe a disposizione per  tale credito d’imposta sono pari a 200 milioni  di euro  (per  cui sarà possibile che  il  credito possa non  essere sufficiente  per  tutti i richiedenti).

Potete prenotare una consulenza al seguente link: https://www.topconsultingsrl.it/consulenza/

DL RILANCIO- CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO- EMERGENZA COVID 19

Contributo a fondo perduto a favore di soggetti esercenti attività di impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario, titolari di partita iva, con ricavi o compensi, nell’esercizio 2019, non superiore a 5 milioni di euro.

Il contributo non spetta:

-   ai soggetti la cui attività risulta cessata alla data di presentazione della istanza;

-     ai professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa ed ai lavoratori dello spettacolo che hanno diritto alla percezione del bonus INPS di € 600,00;

-   ai lavoratori dipendenti;

-   ai professionisti iscritti alla cassa di previdenza obbligatoria.

Condizioni per ottenere il contributo a fondo perduto

1) Aver avuto nell’esercizio 2019 ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro

2) Aver avuto nel mese di Aprile 2020 un fatturato inferiore di almeno 1/3 rispetto al fatturato del mese di Aprile 2019

Il predetto contributo spetta in ogni caso ai soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 1° gennaio 2019 (anche in assenza dei requisiti di cui sopra.

E’ riconosciuto comunque un contributo a fondo perduto minimo non inferiore a 1.000,00 euro per le persone fisiche e a 2.000,00 per le società.

COME FUNZIONA

Il contributo a fondo perduto va richiesto esclusivamente in via telematica mediante istanza da presentare all’Agenzia delle Entrate.

Le modalità di effettuazione dell’istanza, il suo contenuto informativo, i termini di presentazione della stessa, saranno definiti con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.

Il contributo sarà corrisposto direttamente dall’Agenzia delle Entrate mediante accreditamento diretto in conto corrente bancario o postale intestato al beneficiario.

Pertanto, vi ricordiamo che fino all’emanazione di tale provvedimento non è possibile inviare nessuna istanza. Sarà nostra cura informarvi non appena il provvedimento sarà pubblicato.

Potete prenotare una consulenza al seguente link: https://www.topconsultingsrl.it/consulenza/

Chi Siamo

La TOP CONSULTING è un’affermata società che si occupa di consulenza finanziaria e strategia aziendale. Trova origine nell’esperienza della dott.ssa Maria Marrocco le cui competenze accademiche e la molteplici esperienze professionali hanno permesso di creare una struttura in grado di soddisfare tutte le esigenze in tema di finanza delle piccole e medie imprese.

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