CREDITO D’IMPOSTA PER L’ADEGUAMENTO DEGLI AMBIENTI DI LAVORO
L’art. 120 del decreto rilancio prevede per i soggetti esercenti attività d’impresa, arti o professione in luoghi aperti al pubblico, un credito d’imposta pari al 60% delle spese sostenute nel 2020, per un massimo di 80.000,00 euro, in relazione agli interventi necessari per far rispettare le prescrizioni sanitarie e le misure di contenimento contro la diffusione del virus Covid-19.
Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione, mediante f24, a partire dal 2021.
L’Agenzia delle Entrate, con apposito provvedimento, dovrà disciplinare le modalità per la fruizione del credito d’imposta.
CREDITI D’IMPOSTA PER LA SANIFICAZIONE E L’ACQUISTO DI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE
L’art. 125 del decreto rilancio prevede per i soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni, un credito d’imposta pari al 60% delle spese sostenute nel 2020, per un massimo di 60.000,00 euro, per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti utilizzati, nonché per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale e di altri dispositivi atti a garantire la salute dei lavoratori e degli utenti.
Il credito d’imposta è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2020, ovvero in compensazione, mediante f24.
L’Agenzia delle Entrate, con apposito provvedimento, dovrà disciplinare le modalità per la fruizione del credito d’imposta.
Si fa presente che le risorse messe a disposizione per tale credito d’imposta sono pari a 200 milioni di euro (per cui sarà possibile che il credito possa non essere sufficiente per tutti i richiedenti).
Potete prenotare una consulenza al seguente link: https://www.topconsultingsrl.it/consulenza/