Esonero da ogni responsabilità

Le informazioni fornite sono sintetiche di bandi, regolamenti e circolari molto più ampi e articolati e hanno unico obiettivo di dare una prima informazione ai potenziali interessati. Pertanto, consigliamo, agli stessi di assumere le loro decisioni sulla base di normativa completa da fonti ufficiali ovvero di ricorrere a professionisti qualificati di settore.

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Misura 4.1 "Valorizzazioni delle produzioni tipiche locali" GAL CAPO DI LEUCA E SERRE SALENTINE

Bando pubblico per la presentazione delle domande di sostegno nell’ambito dell’intervento 4.2 “Servizi al turismo rurale” del PAL del GAL Capo di Leuca s.c.ar.l.

Il bando sostiene gli investimenti per migliorare la qualità della ricettività in un contesto di paesaggio urbano e rurale riqualificato, con attività e servizi di carattere innovativo, e per consentire a tutti i soggetti interessati dalla strategia di massimizzare i risultati in termini commerciali ed economici.

Beneficiari: micro-imprese, nuove o già esistenti, iscritte alla CCIAA con sede legale ed operativa nel territorio del GAL, e che svolgano la loro attività o che intendono avviare l’attività nei settori oggetto di sostegno.

Scadenza: è fissata al giorno 05 agosto 2019.

Per maggiori informazioni cosultare la scheda allegata.

 

BANDO INNOAID: contributo sino al 50% per l'acquisto di servizi di consulenza

PUGLIA, BANDO "INNOAID": contributo sino al 50% alle imprese per acquisti di servizi per l'innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale.
FINALITA': incrementare e supportare la domanda di innovazione da parte delle micro, piccole e medie imprese, attraverso l'acquisizione di servizi tecnologici qualificati per favorire l'implementazione di processi virtuosi e non occasionali.
BENEFICIARI: le MPMI in forma singola o associata.
SPESE AMMISSIBILI: le spese relative all'acquisizione di servizi di consulenza afferenti il progetto di investimento presentato; ai costi per l'ottenimento, la convalida e la difesa dei brevetti e degli altri diritti di proprietà industriale e intellettuale; ai costi per l'acquisizione di servizi di consulenza e di sostegno dell'innovazione.
FORNITORI DEI SERVIZI: i fornitori dei servizi devono essere titolari di partita IVA , qualificati, tecnicamente organizzati e possedere specifiche competenze nel settore in cui prestano consulenza.
CONTRIBUTO: sovvenzioni dirette e nella misura del 45% dei costi valutati ammissibili. Eventuale maggiorazione del 5%.
PROCEDURA: valutativa "a sportello" fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.
DOMANDE: a partire dal 10 aprile 2019 fino ad esaurimento risorse.

Per maggiori informazioni potete consultare la scheda.

Nuove Imprese a Tasso Zero

Nuove imprese a tasso zero" è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono il finanziamento a tasso zero di progetti d’impresa con spese fino a 1,5 milioni di euro che può coprire fino al 75% delle spese totali ammissibili. Per il 25% residuo, si richiede il cofinanziamento da parte dell’impresa, con risorse proprie o mediante finanziamenti bancari.

A chi è rivolto

Le agevolazioni sono rivolte alle imprese composte in prevalenza da giovani tra i 18 e i 35 anni o da donne di tutte le età, su tutto il territorio nazionale.

Le imprese devono essere costituite in forma di società da non più di 12 mesi, rispetto alla data di presentazione della domanda. Anche le persone fisiche possono richiedere i finanziamenti, a condizione che costituiscano la società entro 45 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni.

Investimenti ammissibili

Sono finanziabili le iniziative per:

  • produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone
  • commercio di beni e servizi
  • turismo

Cosa Finanzia

I programmi di investimenti non possono superare 1.500.000,00 di euro.

Le spese ammissibili possono riguardare:

  1. suolo aziendale;
  2. fabbricati e opere murarie, comprese le ristrutturazioni
  3. macchinari, impianti e attrezzature
  4. programmi e servizi informatici
  5. licenze e marchi
  6. formazione specifica dei soci e dipendenti
  7. consulenze specialistiche
  8. studio di fattibilità
  9. progettazione e direzione alvori, impatto ambientale

Possono essere ammessi anche progetti riconducibili a settori di particolare rilevanza per lo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile, nella filiera turistico-culturale e relativi all’innovazione sociale.

Agevolazioni concedibili

Mutuo Agevolato a tasso zero a copertura del 75% dell’investimento ammesso

Per le imprese ammesse al finanziamento è previsto un rimborso agevolato che parte dal momento del completamento del piano di investimenti, da realizzare entro 24 mesi dalla firma del contratto. La durata massima del piano di rimborso è di 8 anni con pagamento di due rate semestrali posticipate.


 

BANDO AIUTI PER LA TUTELA AMBIENTALE

Possono richiedere l'agevolazione: le microimprese, le imprese di piccola dimensione e le medie imprese, che intendono realizzare una iniziativa di efficientamento energetico .
IMPORTANTI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO.
Per maggiori dettagli consultare la scheda allegata.

BANDO TECNONIDI

Si tratta di una delle misure più innovative tra i bandi regionali e si rivolge alle piccole imprese di nuova costituzione o operative da cinque anni al massimo che, nel territorio della Regione Puglia, intendono avviare o sviluppare piani di investimento a contenuto tecnologico in una delle aree di innovazione (Manifattura sostenibile, Salute dell'uomo, Comunità digitali, creative e inclusive) o "tecnologie chiave" abilitanti individuate dalla Regione Puglia.

L’importo complessivo del progetto imprenditoriale dovrà essere compreso tra 25mila e 350mila euro, di cui massimo 250mila euro destinati ai costi di investimento e 100mila euro destinati ai costi di funzionamento.

L'agevolazione è pari a: per i costi di investimento 80% dei costi ammissibili ed è costituita da una sovvenzione (40% del totale) e da un prestito rimborsabile (40% del totale); mentre per i costi di funzionamento è pari all’80% delle spese ammissibili.

Il bando è a sportello, ovvero fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

Per maggiori dettagli consultare la scheda.

CREDITO D'IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN R&S

Si tratta di un importante opportunità per tutte le imprese che intendono creare nuovi business  sviluppando idee innovative.

L'agevolazione viene erogata sotto forma di credito d'imposta nella misura del 50% delle spese incrementali in Ricerca e Sviluppo, con una soglia minima annuale di spese ammissibili (complessive) di € 30.000,00. Sono agevolabili tutte le spese relative a ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale: costi per personale altamente qualificato e tecnico, contratti di ricerca con università, enti di ricerca, imprese, start up e PMI innovative, quote di ammortamento di strumenti e attrezzature di laboratorio, competenze tecniche e privative industriali

La misura è applicabile per le spese in Ricerca e Sviluppo che saranno sostenute nel periodo 2017-2020.

Per maggiori informazione consultare la scheda allegata.

BONUS MEZZOGIORNO

Il Credito di Imposta per Investimenti nel Mezzogiorno (Bonus Mezzogiorno) è un regime di aiuti che premia le imprese che acquistano macchinari, impianti e attrezzature destinate a strutture produttive nuove o esistenti, garantendo liquidità immediata mediante compensazione sugli F24.

Approfondimenti..

AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE INNOVATIVE

Recentemente attivata la nuova misura TECNONIDI è destinata alle piccole imprese, che, nel territorio della Regione Puglia, intendono avviare o sviluppare piani di investimento a contenuto tecnologico (finalizzati all'introduzione di nuove soluzioni produttive/di servizi per la valorizzazione economica di risultati di conoscenze acquisite e delle attività del sistema della ricerca pubblica e privata) nelle aree di innovazione individuate.

Tre le aree di innovazione individuate, quali:

1. manifattura sostenibile;

2. Salute dell'uomo e dell'ambiente

3. Comunità digitali, reative e inclusive

L'agevolazione ricopre l'80% dei costi per investimenti ritenuti ammissibili e l'80% delle spese di funzionamento.

Permaggiori dettagli consultare la scheda

 

RESTO AL SUD, NUOVI INCENTIVI PER UNDER 45 DEL MEZZOGIORNO

Si chiama “Resto al Sud”, la nuova misura nata per incentivare i giovani all’avvio di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno. L’incentivo prevede un finanziamento fino ad un massimo di 40 mila euro per ciascun richiedente, con una quota a fondo perduto del 35 per cento e il restante 65 attraverso un prestito a tasso zero da restituire in 8 anni. Sono  finanziate  le  attivita'  imprenditoriali  relative   a produzione di beni nei  settori dell'artigianato, dell'industria, della pesca, dell'acquacoltura e le attività rivolte alla  fornitura  di  servizi, compresi i servizi turistici, con esclusione delle attività commerciali.

Per maggiori dettagli consultare la scheda.

Credito d imposta al Sud dal 20% al 45% per le PMI

Con un emendamento al disegno di legge di conversione del decreto per il Mezzogiorno - D.L. n. 243/2016 (A.C. 4200), è stato aumentato, al massimo consentito, il credito d’imposta per l'acquisto di beni strumentali. In particolare, per le grandi aziende in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Molise, Abruzzo, Sicilia e Sardegna, si passa dall’attuale 10% al 25%, per le medie dal 15% al 35% e per le piccole dal 20% al 45%.

Nell’intento di sostenere in maniera intelligente e mirata il tessuto produttivo del Paese, con un emendamento al Ddl di conversione del decreto sul Mezzogiorno, approvato dalla Commissione Bilancio della Camera, è stato aumentato, al massimo consentito, il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali.
 
In particolare sono ammissibili gli investimenti facenti parte di un progetto di investimento iniziale relativi all’acquisto, anche tramite leasing, di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive nuove o già esistenti.

Per le grandi aziende in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Molise, Abruzzo, Sicilia e Sardegna si passa dall’attuale 10% al 25%, per le medie dal 15% al 35% e per le piccole dal 20% al 45%.
 
Il periodo ammesso alle agevolazioni è quello relativo ad investimenti realizzati a decorrere dal 1° gennaio 2016 e fino al 31/12/2019 effettuati successivamente alla data di pubblicazione della Legge di conversione del DL.
 

Per maggiori informazioni puoi contattarci al numero 0836.331715

Chi Siamo

La TOP CONSULTING è un’affermata società che si occupa di consulenza finanziaria e strategia aziendale. Trova origine nell’esperienza della dott.ssa Maria Marrocco le cui competenze accademiche e la molteplici esperienze professionali hanno permesso di creare una struttura in grado di soddisfare tutte le esigenze in tema di finanza delle piccole e medie imprese.

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