Si tratta di una delle misure più innovative tra i bandi regionali e si rivolge alle piccole imprese di nuova costituzione o operative da cinque anni al massimo che, nel territorio della Regione Puglia, intendono avviare o sviluppare piani di investimento a contenuto tecnologico in una delle aree di innovazione (Manifattura sostenibile, Salute dell'uomo, Comunità digitali, creative e inclusive) o "tecnologie chiave" abilitanti individuate dalla Regione Puglia.
L’importo complessivo del progetto imprenditoriale dovrà essere compreso tra 25mila e 350mila euro, di cui massimo 250mila euro destinati ai costi di investimento e 100mila euro destinati ai costi di funzionamento.
L'agevolazione è pari a: per i costi di investimento 80% dei costi ammissibili ed è costituita da una sovvenzione (40% del totale) e da un prestito rimborsabile (40% del totale); mentre per i costi di funzionamento è pari all’80% delle spese ammissibili.
Il bando è a sportello, ovvero fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
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