“Più di 37 milioni di euro per le piccole imprese che hanno voglia di crescere”
E’ stato pubblicato il Regolamento Regionale n. 5 del 20 febbraio 2012 con il quale lo strumento del PIA (Programmi integrati di agevolazione) viene esteso alle piccole imprese. L’incentivo disciplinato dal Titolo IX del nuovo regolamento si chiama “Aiuti alle piccole imprese per progetti integrati di agevolazione”. Le piccole imprese per definizione devono avere da 10 a 49 dipendenti ed un fatturato che non superi i 10 milioni di euro.
I soggetti beneficiari sono, appunto, le piccole imprese del settore manifatturiero, della logistica, dell’editoria, delle produzioni culturali, delle telecomunicazioni, dell’informatica, della ricerca e sviluppo, che abbiano queste condizioni:
- aver approvato tre bilanci di esercizio;
- aver registrato nei 12 mesi precedenti alla presentazione della domanda un numero di unità lavorative almeno pari a 15;
- aver registrato nei tre esercizi precedenti un fatturato medio non inferiore a 2,5 milioni di euro.
L’investimento complessivo deve essere compreso tra 1 milione e 10 milioni di euro.
Le imprese potranno realizzare nuove unità produttive, ampliare quelle esistenti, diversificare la produzione, cambiare i processi produttivi, investire in ricerca industriale e sviluppo sperimentale, acquisire servizi di consulenza, partecipare alle fiere, disporre di personale altamente qualificato, acquisire servizi per l’innovazione.
L’intensità dell’aiuto è:
- 35% dei costi ammissibili per l’acquisto del suolo aziendale e per le opere murarie;
- 50% per l’acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature, di programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate;
- 70% per gli investimenti in ricerca industriale;
- 45% per i progetti di sviluppo sperimentale;
- 75% per gli studi preliminari ad attività di ricerca industriale;
- 50% per gli sudi preliminari ad attività di sviluppo sperimentale;
- l’ottenimento e la validazione di brevetti e di altri diritti di proprietà industriale possono essere agevolati sino all’intensità di aiuto connessa per le attività di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale che li hanno generati;
- 50% per servizi di consulenza e partecipazione a fiere;
- 60% per servizi di consulenza per l’innovazione delle imprese;
- 50% per la messa a disposizione di personale altamente qualificato;
- 50% per i studi preliminari di fattibilità e consulenze connesse al programma di investimenti;
- 50% per le progettazioni ingegneristiche.
Il bando verrà pubblicato a breve e sarà a sportello, e quindi attivo fino all’esaurimento delle risorse disponibili
Per maggiori dettagli si rimanda alla sezione PRIMO PIANO in REGOLAMENTI/AVVISI