Esonero da ogni responsabilità

Le informazioni fornite sono sintetiche di bandi, regolamenti e circolari molto più ampi e articolati e hanno unico obiettivo di dare una prima informazione ai potenziali interessati. Pertanto, consigliamo, agli stessi di assumere le loro decisioni sulla base di normativa completa da fonti ufficiali ovvero di ricorrere a professionisti qualificati di settore.

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Industria 2015: Bando "Made in Italy"

"Al via la presentazione delle domande dal 3 ottobre al 1° dicembre"

E’ operativo il terzo bando dei cinque previsti da Industria 2015. Si tratta del bando sulle nuove tecnologie per il MADE IN ITALY (G.U. 02/09/08_supplemento ordinario n.207), già emanato dal Ministro dello sviluppo economico lo scorso 10 luglio.
 
 
Gli organismi di ricerca e le imprese operanti in tutti i settori, ad esclusione di quelle appartenenti al settore dei trasporti (ad eccezione dei corriere e dei servizi postali), possono presentate domanda a partire dal 3 ottobre 2008 e fino al 1° dicembre 2008, avvalendosi dell'apposito sportello informatico disponibile nel sito www.industria2015.ipi.it
Il bando mette a disposizione 190 milioni di euro, di cui 25 milioni di euro a disposizione esclusivamente delle piccole e micro imprese.
 
Nello specifico, le imprese interessate potranno presentare domande di agevolazione per realizzare programmi di ricerca e di sviluppo sperimentale per prodotti, processi e/o servizi caratterizzati da un elevato livello di innovazione tecnologica ed organizzativa e da un impatto di sistema e/o filiera sulle tematiche attinenti le Tecnologie per il Made in Italy.
 
In particolare, l'ambito d'intervento del bando è articolato su due livelli (A, B):
 
A) livello dei sistemi di filiera consistente nel:
1. sistema moda, che identifica lo stile distintivo italiano per estetica, qualità sostanziale, cura della persona, in termini di abbigliamento, tessile, accessori;
2. sistema casa, che si riferisce all'”ambiente casa”, all'arredamento e alle nuove tecnologie che migliorano la qualità dell'abitare;
3. sistema alimentare, che si riferisce alla trasformazione finale degli alimenti nelle modalità e con lo stile della qualità italiana, legata al benessere e/o alla salute della persona;
4. sistema della meccanica, con riferimento a soluzioni meccaniche complesse ed integrate;

B) livello delle soluzioni tecnologiche che sostengono l'innovazione di prodotto e di processo dei sistemi di filiera di cui alla lettera A) consistente in:
1. tecnologie dei nuovi materiali;
2. tecnologie abilitanti nell'ambito dell'informatica, dell'organizzazione, della logistica e della distribuzione.

Inoltre, i programmi proposti devono coinvolgere la filiera produttiva di riferimento insieme alle strutture di ricerca presenti sul territorio e dimostrare che i risultati dei progetti conseguano significative ricadute potenziali in termini tecnologici, economici e di competitività.
L’importo complessivo dei costi agevolabili non può essere inferiore a 6mln di euro, limite ridotto a 2.5mln di euro per i programmi nei quali le aziende partecipanti sono  piccole o micro imprese.
Le agevolazioni previste sono concesse nella forma di contributi diretti alla spesa. Nello specifico, è previsto un contributo maggiore per le attività di ricerca, che comunque non devono essere preponderanti, pari al 50% espresso in Equivalente Sovvenzione Lorda (E.S.L.) mentre per le attività che riguardano lo sviluppo sperimentale il contributo è del 25% in ESL; a queste intensità di aiuti si aggiungono maggiorazioni di 10 o 20 punti percentuali, a seconda se il progetto coinvolga piccole o medie imprese.

Le risorse disponibili provengono dal Fondo per la Competitività e lo Sviluppo (commi 841-843, 846 dell'articolo unico della Legge Finanziari 2007) che potranno essere integrate, per i programmi d'investimento localizzati nelle cinque regioni dell'obiettivo convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia), con risorse provenienti dal Programma Operativo Nazionale (PON) Ricerca e Competitività 2007-2013.

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La TOP CONSULTING è un’affermata società che si occupa di consulenza finanziaria e strategia aziendale. Trova origine nell’esperienza della dott.ssa Maria Marrocco le cui competenze accademiche e la molteplici esperienze professionali hanno permesso di creare una struttura in grado di soddisfare tutte le esigenze in tema di finanza delle piccole e medie imprese.

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