Contributo a fondo perduto a favore di soggetti esercenti attività di impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario, titolari di partita iva, con ricavi o compensi, nell’esercizio 2019, non superiore a 5 milioni di euro.
Il contributo non spetta:
- ai soggetti la cui attività risulta cessata alla data di presentazione della istanza;
- ai professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa ed ai lavoratori dello spettacolo che hanno diritto alla percezione del bonus INPS di € 600,00;
- ai lavoratori dipendenti;
- ai professionisti iscritti alla cassa di previdenza obbligatoria.
Condizioni per ottenere il contributo a fondo perduto
1) Aver avuto nell’esercizio 2019 ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro
2) Aver avuto nel mese di Aprile 2020 un fatturato inferiore di almeno 1/3 rispetto al fatturato del mese di Aprile 2019
Il predetto contributo spetta in ogni caso ai soggetti che hanno iniziato l’attività a partire dal 1° gennaio 2019 (anche in assenza dei requisiti di cui sopra.
E’ riconosciuto comunque un contributo a fondo perduto minimo non inferiore a 1.000,00 euro per le persone fisiche e a 2.000,00 per le società.
COME FUNZIONA
Il contributo a fondo perduto va richiesto esclusivamente in via telematica mediante istanza da presentare all’Agenzia delle Entrate.
Le modalità di effettuazione dell’istanza, il suo contenuto informativo, i termini di presentazione della stessa, saranno definiti con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
Il contributo sarà corrisposto direttamente dall’Agenzia delle Entrate mediante accreditamento diretto in conto corrente bancario o postale intestato al beneficiario.
Pertanto, vi ricordiamo che fino all’emanazione di tale provvedimento non è possibile inviare nessuna istanza. Sarà nostra cura informarvi non appena il provvedimento sarà pubblicato.
Potete prenotare una consulenza al seguente link: https://www.topconsultingsrl.it/consulenza/