Prorogato il credito d’imposta al 65% che potrà essere richiesto per i due periodi di imposta successivi a quello in corso alla data del 31 dicembre 2019, e quindi per il 2020 e 2021 fino a un massimo di 200.000 euro per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere. Il bonus è compensabile in un’unica soluzione, senza applicare la consueta ripartizione in dieci quote annuali.
BENEFICIARI
- agriturismi e stabilimenti termali (questi ultimi anche per la realizzazione di piscine e l’acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività),
- alberghi e villaggi albergo
- alberghi diffusi
- strutture ricettive all’aria aperta (campeggi, ecc)
SPESE FINANZIABILI:
- interventi di manutenzione straordinaria;
- lavori di restauro e risanamento conservativo;
- opere di ristrutturazione edilizia;
- eliminazione delle barriere architettoniche;
- interventi di incremento dell'efficienza energetica;
- adozione di misure antisismiche;
- acquisto di mobili e complementi d'arredo destinati agli immobili oggetto agli interventi di ristrutturazione edilizia.