Credito alle PMI: Moratoria ABI - nuova scadenza 30/06/2013

“Pacchetto di iniziative a sostegno delle imprese in difficoltà”


Con la presente Vi informiamo che il 30 giugno 2013 scade il termine di validità delle "Nuove misure per il credito alle PMI" pacchetto di iniziative a sostegno delle imprese in difficoltà messo a punto dal settore bancario (ABI) con il Ministero dell'economia e delle finanze, il Ministero dello sviluppo economico e tutte le Associazioni rappresentative del mondo imprenditoriale alla luce della situazione economica ancora complessa per il Paese.

Nel dettaglio il pacchetto di misure prevede:
-    sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale delle rate dei mutui e delle operazioni di leasing immobiliare (per il leasing mobiliare la sospensione sarà invece di 6 mesi): una misura indirizzata a tutte le PMI e a tutti i finanziamenti in essere alla data della firma dell’accordo con la sola esclusione di quelli che abbiano già beneficiato della sospensione;
-    allungamento della durata dei finanziamenti a medio-lungo termine: l’allungamento, fino a un massimo di 2 anni per i mutui chirografari e di 3 per quelli ipotecari, potrà essere richiesto anche per i finanziamenti sospesi;
-    allungamento, in caso di insoluti, delle scadenze delle anticipazioni su crediti verso clienti fino a un massimo di 270 giorni;
-    finanziamenti connessi ad aumenti di capitale realizzati dall’impresa: un intervento che, collegandosi all’agevolazione fiscale ACE (Aiuto alla Crescita Economica, ovvero l’agevolazione fiscale introdotta all’articolo 1 della legge n. 214 del 2011), potrà concretamente favorire il rafforzamento patrimoniale delle nostre imprese.
Per tali operazioni non saranno previsti ulteriori costi d’istruttoria o commissioni.

Per maggiori dettagli si prega di contattarci allo 0836/331715 oppure via e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Si precisa che la dr.ssa Marrocco riceve solo per appuntamento, il cui costo è pari a €100 che varrà come acconto a fronte dell’eventuale incarico che né seguirà.