La Finanziaria 2010 ha previsto lo stanziamento di 350 milioni allo scopo di soddisfare almeno in parte le richieste rimaste inevase con il click-day del 6 maggio 2009.
Si andrà a coprire il 47,5% dei crediti, che saranno distribuiti in maniera proporzionale: i soggetti rimasti senza fondi si vedranno riconosciuti in media circa 20 mila euro di credito d’imposta.
La scelta del Ministero dell’Economia è stata quella di soddisfare prima di tutto le 17.500 imprese che avevano effettuato investimenti in ricerca e sviluppo prima del 28 novembre 2008, data in cui entrò in vigore la legge anticrisi che determinò una forte limitazione del credito d’imposta.
L’arrivo delle risorse non dovrebbe essere vincolato ad ulteriori adempimenti.
Per maggiori dettagli si prega di contattarci allo 0836/331715
La scelta del Ministero dell’Economia è stata quella di soddisfare prima di tutto le 17.500 imprese che avevano effettuato investimenti in ricerca e sviluppo prima del 28 novembre 2008, data in cui entrò in vigore la legge anticrisi che determinò una forte limitazione del credito d’imposta.
L’arrivo delle risorse non dovrebbe essere vincolato ad ulteriori adempimenti.
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