E’ stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia del 17 ottobre 2008, n. 163 il “Regolamento per aiuti alle piccole imprese innovative operative e di nuova costituzione” con il quale si intende consolidare e favorire la crescita delle piccole imprese innovative già operanti sul territorio regionale e stimolare la nascita di nuove piccole imprese che intendono valorizzare i settori industriali innovativi.
Soggetti beneficiari:
sono le micro e piccole imprese innovative esistenti ed operanti alla data di presentazione della domanda di agevolazione (costituite da non più di 5 anni) insieme alle piccole imprese di nuova costituzione che alla data di presentazione della domanda sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese.
sono le micro e piccole imprese innovative esistenti ed operanti alla data di presentazione della domanda di agevolazione (costituite da non più di 5 anni) insieme alle piccole imprese di nuova costituzione che alla data di presentazione della domanda sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese.
Campo di applicazione:
settori industriali innovativi compreso il settore della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli esclusa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti di imitazione o di sostituzione del latte e dei prodotti lattiero-caseari
settori industriali innovativi compreso il settore della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli esclusa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti di imitazione o di sostituzione del latte e dei prodotti lattiero-caseari
Cosa finanzia:
sono agevolabili piani d’impresa riferiti ad un arco temporale non inferiore ad un triennio e non superiore ad un quinquennio dalla data di concessione dell’aiuto.
Per piani d’impresa si intendono programmi d’investimento e costi generali d’impresa.
Spese ammissibili:
- opere edili;
- impianti, macchinari ed attrezzature nuovi di fabbrica;
- spese legate ad investimenti finalizzati al trasferimento di tecnologie mediante acquisizione di licenze o conoscenze tecniche brevettate e non;
- personale dipendente;
- spese amministrative e tasse diverse dall’IVA;
- locazioni di immobili destinati all’esercizio dell’attività;
- energia, acqua e riscaldamento.
Quanto finanzia
L’intensità massima di aiuto non può superare il 60% dei costi ritenuti ammissibili, fermo restando il limite massimo di agevolazioni pari a 1.5 milioni di euro di aiuto per impresa con erogazioni annue non superiori a 400mila euro.
Copertura finanziaria
Alla copertura finanziaria dell’investimento concorreranno le agevolazioni ed un contributo finanziario apportato dalle imprese beneficiarie nella misura non inferiore al 25% dell’investimento; tale contributo finanziario sarà costituito o da risorse proprie o da finanziamenti esterni (bancari).
Attendiamo la pubblicazione del bando per maggiori dettagli e per la presentazione delle domande.
sono agevolabili piani d’impresa riferiti ad un arco temporale non inferiore ad un triennio e non superiore ad un quinquennio dalla data di concessione dell’aiuto.
Per piani d’impresa si intendono programmi d’investimento e costi generali d’impresa.
Spese ammissibili:
- opere edili;
- impianti, macchinari ed attrezzature nuovi di fabbrica;
- spese legate ad investimenti finalizzati al trasferimento di tecnologie mediante acquisizione di licenze o conoscenze tecniche brevettate e non;
- personale dipendente;
- spese amministrative e tasse diverse dall’IVA;
- locazioni di immobili destinati all’esercizio dell’attività;
- energia, acqua e riscaldamento.
Quanto finanzia
L’intensità massima di aiuto non può superare il 60% dei costi ritenuti ammissibili, fermo restando il limite massimo di agevolazioni pari a 1.5 milioni di euro di aiuto per impresa con erogazioni annue non superiori a 400mila euro.
Copertura finanziaria
Alla copertura finanziaria dell’investimento concorreranno le agevolazioni ed un contributo finanziario apportato dalle imprese beneficiarie nella misura non inferiore al 25% dell’investimento; tale contributo finanziario sarà costituito o da risorse proprie o da finanziamenti esterni (bancari).
Attendiamo la pubblicazione del bando per maggiori dettagli e per la presentazione delle domande.