PSR 2014/2020. Operazioni 4.1.2. e 6.1.1. Finanziamento a fondo perduto l'insediamento di giovani agricoltori e per il miglioramento globale e sostenibilità delle loro aziende agricole

L’ operazione 6.1.1 concede un sostegno (Premio di insediamento) ai giovani agricoltori per l'avviamento di imprese, l’insediamento iniziale e l’adeguamento strutturale delle aziende, allo scopo di migliorare la competitività delle aziende agricole favorendo il ricambio generazionale mediante l’insediamento iniziale dei giovani agricoltori. L' insediamento dei giovani agricoltori dovrà avvenire in qualità di capo di un’azienda agricola. I giovani richiedenti devono presentare un Piano Aziendale che descrive il progetto di sviluppo proposto per l’azienda agricola oggetto di insediamento, progetto di sviluppo comprendente sia investimenti materiali nell’azienda che attività di crescita personale e professionale del giovane. Tali Piani Aziendali saranno sottoposti a valutazione di merito da parte degli Uffici istruttori, tesa a verificare anche la congruità tecnica ed il corretto dimensionamento degli investimenti proposti, al fine di valutare l’ammissibilità delle domande di Premio.

L’operazione 4.1.2 ha lo scopo di migliorare il rendimento globale delle aziende agricole sostenendo l'acquisizione, la costruzione, la ristrutturazione, l'ampliamento e la modernizzazione dei fabbricati e dei relativi impianti nonché la dotazione di attrezzature e macchinari e l'impianto di coltivazioni legnose agrarie.

Soggetti beneficiari

Giovani agricoltori che al momento della presentazione della domanda hanno una età compresa tra 18 anni (compiuti) e 41 anni (non compiuti) e sono già titolari di una azienda agricola, da non più di 24 mesi

Tipologia di interventi ammissibili

Il Premio di insediamento viene erogato in conto capitale ai giovani che si insediano per la prima volta in un'azienda agricola in qualità di capo dell'azienda. Il sostegno è subordinato alla presentazione e alla corretta realizzazione di un Piano Aziendale.

Per l'operazione 4.1.2. sono considerati costi ammissibili:

• Investimenti di tipo fondiario e/o edilizio (costruzione, miglioramento e/o ristrutturazione di fabbricati aziendali). Sono esclusi interventi relativi ad abitazioni.

• Acquisto o acquisizione, anche mediante leasing, di macchine e/o attrezzature e/o di programmi informatici (compreso il costo di installazione per macchinari e/o attrezzature fissi). Possono essere ammessi all’aiuto sia impianti per la produzione che per lo stoccaggio di energia da fonti rinnovabili.

• Realizzazione di impianti di coltivazioni legnose agrarie poliennali (Pioppeti esclusi) salvo quanto rientrante nell’ambito di applicazione della OCM (vedi paragrafo relativo alla demarcazione).

• Realizzazione di sistemi antigelo e antibrina a protezione delle colture orticole in pieno campo, dei frutteti e dei vigneti (irrigatori a gittata o sottochioma, con esclusione dei ventilatori e dei bruciatori in quanto previsti dalla misura 5 a seguito della modifica 2021 del PSR)

• Acquisto di terreni (limitatamente ai sedimi d’opera e ad appezzamenti interclusi nei fondi aziendali, il cui acquisto permette di migliorare il grado di accorpamento dell’azienda) per importi non superiori al 10% della spesa richiesta complessiva della domanda.

• L’ acquisto (o acquisizione anche mediante leasing), di fabbricati (escluse le abitazioni), è ammessa in via residuale qualora ricorrano tutte le seguenti condizioni: l’ acquisto (o acquisizione) del fabbricato, rispetto ad altre soluzioni alternative, consenta di ridurre il consumo di suolo e abbia un costo inferiore il fabbricato oggetto dell’acquisto (o acquisizione) subisca un intervento di sostanziale trasformazione, pari in valore ad almeno il 20% del costo dell’acquisto (o acquisizione) i fabbricati non siano già finanziati al precedente proprietario per la costruzione/ristrutturazione.

• Sono pure ammessi (se fatturati) gli investimenti immateriali (spese generali e tecniche, spese di progettazione, consulenze, studi di fattibilità, acquisto di brevetti e licenze) connessi alla realizzazione dei sopraindicati investimenti materiali, nella misura massima del 12% e nel rispetto delle vigenti disposizioni regionali in riferimento alla finanziabilità delle spese generali e tecniche e dei limiti in esse indicati.

Entità e forma dell'agevolazione

Risorse assegnate al bando:

Operazione 4.1.2: euro 27.602.307,23.

Operazione 6.1.1: euro 18.000.000,00.

Operazione 4.1.2 

Il limite minimo di spesa ammissibile ai sensi della Operazione 4.1.2 per le domande presentate a valere sul presente bando è di euro 25.000,00, ridotto a 15.000,00 per le aree di montagna.

Contributi pari al 50% del costo dell'investimento ammissibile (con esclusione degli investimenti finalizzati alla trasformazione e/o commercializzazione, per i quali si applica l’aliquota del 40%). Per gli investimenti relativi al settore della produzione agricola primaria (con esclusione degli investimenti finalizzati alla trasformazione e/o commercializzazione) l’aliquota di sostegno potrà essere maggiorata di un ulteriore 10% per gli investimenti in zone di montagna.

 

Operazione 6.1.1.

A) Domanda per insediamento di un solo giovane: 35.000 euro, con la maggiorazione di 10.000 euro se l’insediamento avviene in zona di montagna.

B) Domanda per insediamento congiunto di due giovani: 30.000 euro per ciascun giovane, con la maggiorazione di 7.000 euro per ciascun giovane se l’insediamento avviene in zona di montagna.

C) Domanda per insediamento congiunto di più di due giovani, fino a un massimo di cinque: 25.000,00 euro per ciascun giovane, con la maggiorazione di 5.000 euro per ciascun giovane se l’insediamento avviene in zona di montagna.

Scadenza

20/12/2021