Il bando è volto a sostenere i processi di miglioramento delle prestazioni economiche e di sostenibilità climatico-ambientali delle imprese agricole e di quelle che operano nella trasformazione, commercializzazione e/o sviluppo dei prodotti agricoli. L’obiettivo strategico di competitività è di aumentare l’orientamento al mercato delle aziende agricole, posizionare e garantire la permanenza dei prodotti regionali su mercati di riferimento specializzati, al fine di migliorare la catena di produzione del valore e la migliore distribuzione dello stesso lungo la filiera.
In particolare, il bando è dedicato all’ammodernamento, ristrutturazione ed innovazione all’interno delle aziende agricole finalizzati al miglioramento della competitività e della sostenibilità aziendale.
Il sostegno è riconosciuto per investimenti localizzati nell’intero territorio della Regione Calabria e promuove investimenti anche extra aziendali ricompresi all’interno della Regione Calabria.
Soggetti beneficiari
Imprenditori agricoli, singoli o associati (comprese reti ed associazioni di imprese) operanti nell'intero territorio della regione Calabria.
Alla data di presentazione della domanda di sostegno, i soggetti proponenti dovranno possedere i seguenti requisiti:
• l’impresa agricola deve essere regolarmente iscritta nell’apposita sezione della CCIAA competente;
• il conduttore dell’azienda agricola deve essere in possesso del titolo di imprenditore agricolo professionale (IAP), coltivatore diretto (CD) o della posizione di datore di lavoro agricolo;
• l’azienda agricola deve avere una dimensione economica minima, espressa in produzione standard (PS) , di 15.000,00 € oppure di 12.000,00 € se l’azienda è localizzata in zona montana o svantaggiata;
• La vendita diretta deve riguardare prodotti prodotti agricoli.
• Il legale rappresentante proponente deve risultare in possesso dei requisiti morali;
• l’impresa non deve risultare "in difficoltà".
Tipologia di interventi ammissibili
In questo contesto generale, il presente bando promuove:
- Azione A: allestimento/ammodernamento/adeguamento di punti vendita aziendali ed extra aziendali su territorio regionale dei prodotti agricoli, compresi gli investimenti in tecnologie e dell’informazione e mercato elettronico, con l’obiettivo di avviare o potenziare le attività di vendita diretta in azienda nonché migliorare la redditività e la sostenibilità delle produzioni e garantire alle aziende migliori opportunità di commercializzazione dei prodotti.
- Azione B: investimenti dedicati unicamente alle tecnologie dell’informazione, promozione e comunicazione (TIC) e promozione del commercio elettronico.
Per l’Azione A sono ammissibili i seguenti investimenti:
a) allestimento/ammodernamento/adeguamento di immobili/locali da destinare alla vendita diretta, compresa la realizzazione di strutture amovibili in materiale ecocompatibile, con regolare autorizzazione. Sono esclusi gli interventi di demolizione e ricostruzione;
b) acquisto di attrezzature ed arredi per la vendita diretta e la degustazione, comprese le attrezzature per il trasporto delle merci (esclusi i veicoli) finalizzate alla vendita diretta dei prodotti;
c) acquisizione di hardware e software finalizzati all’adozione di tecnologie dell’informazione e comunicazione (TIC), al commercio elettronico (e-commerce) (massimale di contributo pubblico euro 5.000);
d) spese tecniche collegate agli investimenti nel limite max del 6% e relative ad onorari per professionisti e consulenti per la progettazione e la realizzazione degli investimenti.
e) spese generali collegate agli investimenti nel limite max del 3%. Tra le spese generali sono ricompresi anche eventuali compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi gli studi di fattibilità, purché realizzati e obbligatoriamente allegati a corredo della domanda di sostegno.
Il massimale di costo relativo alle voci d) ed e) non può, comunque, superare il 9% dell’investimento proposto.
Nell’Azione B sono, invece ammissibili i seguenti investimenti:
f) investimenti dedicati unicamente alle tecnologie dell’informazione e comunicazione (TIC) e promozione del commercio elettronico (massimale di contributo pubblico euro 5.000).
g) spese tecniche collegate agli investimenti nel limite max del 6% e relative ad onorari per professionisti e consulenti per la progettazione e la realizzazione degli investimenti.
h) spese generali collegate agli investimenti nel limite max del 3%. Tra le spese generali sono ricompresi anche eventuali compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi gli studi di fattibilità, purché realizzati e obbligatoriamente allegati a corredo della domanda di sostegno.
Il massimale di costo relativo alle voci g) ed h) non può, comunque, superare il 9% dell’investimento proposto.
Alla data della domanda di sostegno, i programmi di investimento devono risultare non ancora avviati e le relative spese non ancora sostenute.
Entità e forma dell'agevolazione
La dotazione assegnata al bando è di euro 5.000.000,00 salvo ulteriori risorse aggiuntive e/o rinvenienti.
La dotazione sarà ripartita tra le 2 azioni di investimento nel modo seguente:
- € 4.000.000,00 destinati all’Azione A - punti vendita aziendali ed extra aziendali
- € 1.000.000,00 destinatii all’Azione B - tecnologie dell’informazione e comunicazione (TIC), al commercio elettronico (e-commerce)
Scadenza
Le domande potranno essere presentate a partire dal 10/09/2021 ed entro e non oltre il 30/09/2021.
A seguito della proroga, sarà possibile presentare domanda fino al 2 novembre 2021.